Ottenendo uno dei maggiori punteggi a livello nazionale, BAROCCO EUROPEO è entrato nel FUS – Fondo Unico per lo Spettacolo per la triennalità 22-24 del Ministero della Cultura. Il risultato conseguito dall’associazione friulana con sede a Sacile (PN) ma che sviluppa una programmazione in tutte le province friulane ed in Italia, è la dimostrazione della qualità delle proposte e della capacità ideativa e realizzativa che si esprime nei due filoni del Festival MusicAntica, BAROQUE STORIES e Not&Sapori – IL BAROCCO NEL PIATTO, le Masterclass, i Corsi e il Concorso Vocale per l’allestimento delle piccole Opere Barocche, attività che il pubblico conosce e segue da tanto tempo.
Il 17 Settembre alle ore 21 presso il Teatro Verdi di Gorizia si terrà l’atteso e immancabile Spettacolo sull’Opera Barocca, che quest’anno presenterà l’Intermezzo LA VEDOVA INGEGNOSA di Giuseppe Sellitti, lo spettacolo CLOU del Festival BAROQUE STORIES.
Frutto del LABORATORIO PER L’OPERA BAROCCA, progetto distintivo delle attività del Barocco Europeo, vuole essere un invito ad avvicinarsi a questo particolare repertorio, declinato nelle dimensioni del moderno attraverso l’impiego di tecnologie digitali, per una divertente commedia dell’Arte in chiave moderna.
La collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Venezia e i giovani allievi della Sezione Nuove Tecnologie per l’Arte diventa un contributo essenziale e fondante del progetto conferendo al prodotto finale quell’aura di freschezza e novità, pronta a fa piazza pulita di tutti gli stereotipi che accora avvolgono questo magnifico repertorio.
Nei panni dei due protagonisti vedremo due giovanissimi cantanti: la vincitrice del Concorso Vocale indetto proprio per questo allestimento, il soprano Cristina Neri corrisposta nell’azione scenica dal baritono Patrizio La Placa.
Il supporto musicale sarà garantito dall’ensemble orchestrale del Cenacolo Musicale, con la concertazione di Donatella Busetto, ideatrice di tutto il progetto.
Lo spettacolo LA VEDOVA INGEGNOSA è inserito negli eventi programmati in vista di GO! Gorizia 2025 ed è realizzato in collaborazione e in parternariato con il Comune di Gorizia. Lo spettacolo verrà registrato e divulgato su primarie emittenti televisive italiane.
La trama racconta di Drusilla, una giovane donna decisa a dar fine al suo stato di vedovanza, prendendo di mira quello che sembra essere un buon partito, il nuovo sedicente medico, Strabone, da poco arrivato in città. Si finge pertanto ammalata per raccogliere le sue attenzioni e tentare di ammaliarlo. Ma non sarà così facile e saranno numerosi gli stratagemmi che dovrà utilizzare per convincerlo al matrimonio. Travestimenti, fraintendimenti, gags, accuse e controaccuse, duelli e tutti gli scenari della commedia dell’Arte, per un lieto fine.
Biglietti in loco il giorno dello spettacolo oppure su Vivaticket al Link:
https://www.vivaticket.com/it/ticket/la-vedova-ingegnosa/188025
Numerosi sono i professionisti che hanno contribuito alla realizzazione del progetto, tra cui:
Ideazione e Direzione Musicale: Donatella Busetto
Regia: Cesare Scarton
Supervisione vocale e stilistica: Sara Mingardo
Cristina Neri: Drusilla
Patrizio La Placa: Strabone
Violino di spalla dell’ensemble orchestrale del Cenacolo Musicale: Tommaso Luison
Docente della Scuola Nuove Tecnologie per l’Arte: Lino Strangis
Direttore Accademia Belle Arti di Venezia: Prof. Riccardo Caldura
Dettagli Evento:
LA VEDOVA INGEGNOSA
Festival MusicAntica 2022 – BAROQUE STORIES
Data: Sabato 17 Settembre 2022
Ora: 21:00
Indirizzo: Teatro Verdi, Via Giuseppe Garibaldi, 2A, 34170 Gorizia GO
Biglietti su Vivaticket al Link:
https://www.vivaticket.com/it/ticket/la-vedova-ingegnosa/188025
Interi 8€
Ridotti 5€ (under 26-over 65, allievi Scuole di Musica e Istituti Musicali)
Gratuito Under 13
BAROQUE STORIES – Festival MusicAntica 2022 – Riflessi, incroci, rivisitazioni
BAROQUE STORIES, come si può raccontare il Barocco attraverso il prisma ottico della contemporaneità. Protagonisti, stili, repertori, coniugati al moderno, in un abbraccio che fonde e con-fonde l’antico e il presente, vibrazioni acustiche e digitali, reinterpretazioni e riproposte attualizzate. Non resta che accendere la curiosità e inoltrarsi in questo sentiero a volte semplice, a volte in equilibrio a fil di lama.
Comunicato stampa