Doppio appuntamento per questo fine settimana con la rassegna itinerante di musica, teatro e danza, “Palchi nei Parchi”. Ideata dal Servizio foreste e Corpo forestale della Regione FVG, sotto la direzione artistica della Fondazione Luigi Bon, la kermesse in corso per tutta l’estate mette in dialogo arte e natura che entrano in risonante armonia in alcuni dei più suggestivi parchi della nostra regione. Venerdì 22 luglio alle 20.30 il cartellone approda al Mulino Braida a Flambro, Talmasson, dove la Compagnia Trioche (Irene Geninatti Chiolero, Franca Pampaloni e Nicanor Cancellieri) propone lo spettacolo Papagheno Papaghena. I pappagalli di Mozart, firmato dalla regia di Rita Pelusio. Il titolo dello spettacolo si rifà̀ alla celebre aria dell’opera Il flauto magico, che Mozart compose due mesi prima della sua morte, mai un testamento spirituale fu più̀ gioioso. Chi lo ha ispirato? Sono i suoi pappagalli ad imitarlo o lui ha preso spunto dalle loro sonorità̀? In questo continuo capovolgimento di prospettiva, sono presi in prestito i diversi registri musicali per reinterpretarli. I Trioche propongono le arie della celebre opera giocando con la lirica, il bel canto e la nobile arte comica. I pappagalli sono comici, tragici, sgraziati e poetici, come ogni animale tenuto in gabbia sognano la libertà, e se non possono spiccare il volo lo farà̀ la loro musica. Una produzione PEM Habitat Teatrali realizzata in collaborazione con Associazione Naturalistica “la Marculinee il Comune di Talmassons. Come sempre a precedere l’incontro le parole degli esperti e un’immersione in natura con una passeggiata naturalistica di circa 45 minuti, a partire dalle 19, alla scoperta del Biotopo regionale di Flambro. Sabato 23 luglio la manifestazione torna a Villa Emma (Foresta del Prescudin a Barcis) per il concerto Irlanda Mediterranea, in programma alle 11.00: un appassionato viaggio nella musica irlandese proposto in collaborazione con Folkest e il Comune di Barcis. Il gruppo Green Waves riunisce cinque musicisti, provenienti da percorsi diversi, ma con la comune passione per la musica Irlandese e per le contaminazioni etniche: dal bodhran irlandese che dialoga con le percussioni mediorientali, al suono della chitarra flamenca che incontra il violino, alla gaita galiziana insieme al clarinetto, alla fisarmonica con il tin whistle, in arrangiamenti che spaziano dal jazz al flamenco arabo. Un itinerario nell’immaginario di questa terra in cui melodie vivaci e allegri paesaggi sonori si intrecciano a momenti di musica epica o momenti in cui lo spirito dei Celti riecheggia, mantenendo lo spirito del folklore irlandese con grande impatto di fervida vitalità̀. Il concerto si raggiunge in auto per un numero limitato di mezzi o con una passeggiata di poco più di un’ora. Prima della musica spazio all’incontro “Una tonnellata di CO2 in cassaforte” a cura di Roberta Croce della Scuola Superiore Santanna di Pisa. Tutta la rassegna è ad ingresso gratuito. Info www.palchineiparchi.it e canali social.

Comunicato stampa