Giovedì 21 luglio “Acqua che viaggia” della Compagnia di Arti e Mestieri in scena a San Giovanni di Casarsa: omaggio al genio di Leonardo che dedicò all’acqua numerosi studi

Proseguono gli appuntamenti di “Teatri fuori dai teatri”, Il Festival estivo di teatro e ambiente diretto da Bruna Braidotti e realizzato con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia che abita i luoghi in Friuli Venezia Giulia e in Veneto per farne riscoprire le culture locali e i processi storici attraverso il teatro, parte della rete nazionale Ar.te. Arte nei territori, inserita in ItaliaFestival.
Giovedì 21 luglio la rassegna fa tappa a San Giovanni di Casarsa (Pn), nella località di Versutta. Appuntamento nei pressi della Chiesa di S. Antonio Abate per lo spettacolo “Acqua che viaggia” scritto e diretto da Bruna Braidotti, in scena alle 21.00. Gli attori Filippo Fossa e Paolo Mutti saranno due narratori-divulgatori che, partendo dall’esperienza e daII’osservazione della natura e rifacendosi al modello di Leonardo da Vinci, il genio rinascimentale che dedicò all’acqua numerosi studi, coinvolgeranno il pubblico seguendo l’acqua nei suoi itinerari e nella storia. Si ride e si riflette con “Acqua che viaggia”, si percorreranno con la fantasia le vie d’acqua interne del nostro paese, quelle veramente esistite ed esistenti, quelle solo progettate e quelle immaginate. Dai navigli lombardi, alla litoranea veneta, alla linea Locarno Trieste, al progetto di collegare il Danubio con l’lsonzo ed a quello di unire via canali l’Adriatico al Tirreno fino alla fantastica circumnavigazione del globo via fiume, si viaggerà in modo spassoso tra i vari itinerari acquatici, restando coinvolti nel metodo di studio di Leonardo da Vinci, basato suII’attenta e precisa analisi delle leggi della natura, di cui siamo osservatori, spettatori ed ospiti, e di cui il suo stesso genio era frutto.
Accompagnano lo spettacolo le musiche rinascimentali alla fisarmonica di Nicola Milan, per celebrare ancora una volta Leonardo che per primo inventò la tastiera verticale facendosi precursore della fisarmonica.
“Acqua che viaggia” sarà in scena il 23 luglio a Bucine (provincia di Arezzo), per il Festival Palco Fluviale, e replicherà poi a Tarzo, in provincia di Treviso, all’interno della manifestazione I Cortili dell’Arte, nel cortile in via Fratta di Tarzo, sabato 6 agosto.
Lo spettacolo “Acqua che viaggia” fa parte del progetto “DI QUÀ E DI LÀ DELL’ACQUA“, nato per rendere fruibile ad un più vasto pubblico il patrimonio di conoscenze che i fiumi ci riservano, a partire dal Tagliamento.
Info e prenotazoni: 0434 40115 – 340 0718557; info@compagniadiartiemestieri.it
www.compagniadiartiemestieri.it

comunicato stampa