NEL BORGO ANTICO DI SAPPADA DOMENICA 10 LUGLIO ALLE 18.30 IL QUINTETTO A FIATI “MUSICA PURA” ANTICIPA IL NUOVO PERCORSO DI “PERLE MUSICALI IN VILLA” 2022
Dopo l’applaudito debutto al Piccolo Opera Festival sul Collio goriziano, l’ensemble transfrontaliero, creato per l’occasione, si sposta su un altro “confine” del Friuli Venezia Giulia, per proporre la musica di ieri e di oggi, intrecciando linguaggi e tradizioni culturali anche in questo caso, il fascino paesaggistico del luogo, incastonato tra le Dolomiti Unesco e celebrato tra i “borghi più belli d’Italia, sarà co-protagonista dell’evento
Secondo imperdibile appuntamento in questo weekend di luglio a Sappada, con la speciale anteprima estiva della rassegna “Perle Musicali in Villa”, promossa in Regione dall’Associazione Musica Pura di Pordenone, con la direzione artistica di Eddi De Nadai e con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e della Fondazione Friuli. Il “Quintetto Musica Pura”, ensemble creato appositamente per questa occasione e già protagonista di un applaudito concerto sul Collio goriziano per Piccolo Opera Festival 2022, sarà ospite della Pro Loco Sappada domenica 10 luglio alle 18.30 nel borgo antico della cittadina, in piazzetta Hoffe, per un altro degli eventi che anticipano il programma della 13.ma edizione di “Perle”, sempre nel solco della “Musica allo specchio”, originale proposta di programmi che mettono a confronto compositori di ieri e di oggi.Tale è anche l’intento di questo Quintetto, che nasce tra l’altro con una speciale vocazione transfrontaliera, nel solco delle iniziative a sostegno del progetto Go!2025, ovvero Nova Gorica/Gorizia Capitale Europa della Cultura. L’ensemble è infatti formato dalla pordenonese Maria Lincetto (flauto), dal triestino Francesco Poropat (oboe), dalla friulana Serena Candolini (fagotto), dal goriziano d’adozione Sebastiano Marzullo (clarinetto) e dal musicista sloveno di Capodistria Tilen Božič (corno), legato sia al Conservatorio Tartini che alla Glasbena Matica di Trieste, andando quindi dal confine sloveno a quello ora con il mondo tedesco e ladino, per valorizzare al meglio l’intreccio di culture, lingue e tradizioni del Friuli Venezia Giulia. Anche in questo secondo appuntamento, la scelta di un luogo di particolare fascino paesaggistico, incastonato tra le Dolomiti friulane, patrimonio Unesco, in uno dei “Borghi più belli d’Italia”, è parte integrante della proposta artistica, con l’intento di raggiungere, attraverso il linguaggio universale della musica, un pubblico davvero “europeo”. Piacevolissimo il programma proposto in concerto: si va dall’italiano Nino Rota, con la “Petite Offrande Musicale” e soprattutto con i celebri ballabili dalla colonna sonora del “Gattopardo” (arrangiati per questa formazione), al compositore francese contemporaneo Jean Français (1912-1997), con uno dei quintetti più noti del repertorio dedicato proprio a questo tipo di ensemble. Infine dal repertorio del musicista goriziano di origine slovena Marjan Mozetich, classe 1948, il Quintetto offrirà l’esecuzione di una partitura molto originale, nella quale, per ciascuno dei cinque tempi, a turno ogni strumento avrà un ruolo “da solista”, mettendone in luce le diverse caratteristiche sonore ed evocative, come indicato dai sottotitoli dei singoli movimenti: flute a la française, oboe in the orient, clarinet a swinging, horn tango, walzing bassoon.
L’accesso al concerto è libero e gratuito, in caso di maltempo ci si sposta All’Auditorium di Cima Sappada.
Informazioni sul web: www.musicapura.it – Fac
comunicato stampa