Sarà la Corte Marco d’Aviano del Comune di Gradisca d’Isonzo a ospitare sabato 9 luglio alle 21 il primo appuntamento di Musica Cortese 2022. Herru Sanctiagu! – Una messa di pellegrini sulla via per Santiago, rito multilingue pieno di vita e di spiritualità, avrà per protagonista Montalbane Ensemble (Susanne Ansorg viola, campane, riq, Fabio Accurso a quinterna e flauto, Sebastian Pank canto, cialamella, flauto e chalumeau, Robert Weinkauf canto e percussioni, Dietrich Zöllner canto e viola. Il concerto sarà preceduto dalla prolusione “Il mito del Medioevo: la costruzione del mito”, a cura di Riccardo Drusi, docente dell’Università Ca’Foscari di Venezia. Dieci appuntamenti dedicati alla musica medievale e rinascimentale in altrettanti luoghi simbolici della Regione, con una tappa in Slovenia, con professionisti di livello internazionale italiani e stranieri. Siti che diventano quindi una cassa di risonanza, non solo acustica ma anche storico – artistica, della bellezza in tutte le sue forme. Musica Cortese, il Festival internazionale di musica antica nei centri storici del Friuli Venezia Giulia, rinnova nella sua edizione 2022 l’indissolubile connubio tra storia, musica, arte e turismo. Il Dramsam – Centro Giuliano di Musica antica, che, dal lontano 1988 ha abituato il suo pubblico all’incontro tra il fascino di note d’altri tempi e la suggestione trasmessa da luoghi insoliti, spesso ancora poco conosciuti, ha preparato un calendario che prenderà le mosse sabato 9 luglio a Gradisca d’Isonzo per concludersi giovedì 29 settembre a Latisana. Un viaggio che permetterà di conoscere la nostra Regione con angolature diverse e affascinanti, con la direzione artistica di Fabio Accurso. Il filo rosso che unirà concerti ed eventi collaterali sarà “ La Porta del Sogno”, ovvero “Immaginazione nel Medioevo e immaginazione sul Medioevo”. Gli appuntamenti saranno tutti a ingresso gratuito, con prenotazione consigliata scrivendo a dramsamcgma@gmail.com. Giunto alla 19esima edizione, il Festival Musica Cortese è l’unico in Italia a focalizzarsi sulla musica medievale, tanto da essere un punto di riferimento per gli artisti e gli ensemble di musica antica in Italia e in Europa.
comunicato stampa