Si è concluso martedì 22 marzo, a Pordenone presso il Liceo Grigoletti il progetto “Vite  forestiere. Voci dalla storia dell’emigrazione regionale dal Friuli Venezia Giulia”, promosso dalla Storica Società Operaia di Pordenone e sostenuto dalla Regione insieme al Comune di Pordenone, rappresentato dall’Assessore Walter De Bortoli, e con il supporto di ITAS Assicurazioni.
L’incontro ha avuto per protagonisti gli studenti delle Scuole coinvolte in questo percorso: il Liceo Grigoletti, il Liceo Leopardi-Majorana, l’Istituto Flora e l’Istituto Zanussi, tutti di Pordenone, insieme all’Istituto Marchesini di Sacile. Un “gruppo di studio” che, anche grazie ai partner del progetto – EFASCE-Pordenonesi nel mondo e Diocesi di Concordia Pordenone attraverso l’Archivio storico e la biblioteca – ha potuto ripercorrere la storia dell’emigrazione regionale confrontando le opere letterarie di autori come Carlo Sgorlon, Syria Poletti, Raffaella Cargnelutti e Leonardo Zanier, con la visita a musei etnografici e storici a Udine, Tolmezzo e Cavasso Nuovo, per restituire infine l’esperienza in una serie di lavori creativi, presentati ieri di fronte alla platea studentesca delle rispettive classi, ai partner e alle istituzioni. Negli elaborati, spiegati e commentati al pubblico dagli stessi studenti in veste di “relatori”, si sono ritrovati racconto scritto e multimedialità, raccolta di ricordi e documenti da contesti familiari o personali, condivisione di esperienze e confronto tra passato – più o meno lontano – e presente, spesso guidati dalle pagine degli scrittori letti o da altre citazioni letterarie, da interviste ad emigranti e da loro pensieri originali. Ecco i titoli degli elaborati e i gruppi di lavoro, seguiti nel loro percorso formativo da Chiara Mutton, referente scientifico del progetto e Chiara Aglialoro, coordinatore didattico: per il Liceo Grigoletti, che ha avuto come tutor la docente Francesca Cadelli, “MIGRAZIONE: UN LEGAME TRA UOMO E STORIA”, riflessione sul fenomeno migratorio presentata da Fahima Chowdhury, Sofia Cimò, Valentina Nachira; ed ancora “I SEGRETI DEI NEGATIVI”, racconto per immagini e interviste a testimoni elaborato da Anna Cesselli, Erika Palmas, Dalila Vallar; per il Liceo Leopardi-Majorana, coordinato dalla docente Silvia Pettarin: “INCONTRO TRA DUE FRIULANI. Racconto” e spicchio di vita tra due emigranti in Canada, immaginato da Mattia Bianchet e Francesca Thouverai; per l’Istituto Flora, tutor il docente Alessandro Mazzoli, “DUE STORIE e DUE MIGRAZIONI”, racconto parallelo di due amiche che compiono una scelta, narrato in prima persona da Asia Antoniolli, Asya Librasi, Daniel Coduti, Serena Moras; e ancora “LA MIA VITA. GIACOMO MANIAGO DETTO TOCI”, docufilm presentato da Davide Casara e Mattia Bianchet dell’Istituto Zanussi, coordinato dalla docente Ilaria Pacelli; infine due i gruppi anche all’Istituto Marchesini di Sacile, sotto la guida di Alessandra Cantabeni e Ruggero Spagnol, docente e Assessore alla Cultura e Istruzione del Comune liventino: “DUE GENERAZIONI A CONFRONTO”, un lavoro a quattro mani condotto da Sara Mercante e Andreia Diaconu, e quindi una “RIFLESSIONE SULL’EMIGRAZIONE ATTRAVERSO LE PESIE DI LEONARDO ZANIER” elaborata da Anna Radalli e Alice Lanzalaco.
Comunicato Stampa