IL GIOVANE CORSARO
Il docufilm su Pasolini da Bologna in anteprima a Udine, Pordenone, Trieste e Gemona il 4 e 5 marzo
Sarà presente il regista Emilio Marrese

Udine, Pordenone, Trieste e Gemona: queste le tappe del minitour in Friuli Venezia Giulia de Il Giovane Corsaro, docufilm sul rapporto tra Pier Paolo Pasolini e la sua città natale, Bologna. L’appuntamento è per il 4 marzo alle 20 al Visionario di Udine e alle 20:45 a Cinemazero, a Pordenone, alla presenza del regista Emilio Marrese. Il 5 marzo, giorno della nascita di Pasolini cento anni fa, l’autore sarà alle 18 all’Ariston di Trieste. Sempre il 5 marzo, il film verrà proiettato alle 18:30 al Teatro Sociale di Gemona. L’ingresso è gratuito a tutte le proiezioni, fino a esaurimento posti.
Il Giovane Corsaro – Pasolini da Bologna racconta, per la prima volta in forma di documentario, la gioventù di Pier Paolo Pasolini, con particolare attenzione agli anni della formazione, dal 1937 al 1943. In lui c’era già, a Bologna, quella carica dirompente che conosceremo poi. Eppure ancora oggi tanti ignorano questo aspetto fondamentale della sua vita. Grazie alla collaborazione, tra gli altri, di Cinemazero di Pordenone, del Centro Studi Pasolini di Casarsa, della Fondazione Cineteca di Bologna, dell’Archiginnasio e dell’Università di Bologna, l’opera si avvale di una vasta documentazione e di una ricca iconografia.
Le amicizie, i maestri, gli studi, le passioni, la famiglia, i conflitti, i tormenti, la guerra, i luoghi, le prime esperienze in tutte le direzioni del sapere e del vivere: cinema, poesia, letteratura, teatro, pittura, giornalismo, politica, impegno civile, sport, sesso. Quello di Pasolini con la città dei portici fu un legame viscerale, che proseguì fino agli ultimi suoi giorni, senza risparmiare severe critiche alla Bologna «consumista e comunista» degli anni Settanta.
Il regista Emilio Marrese, vice-caporedattore del quotidiano la Repubblica, scrittore, autore e conduttore radiofonico, ha realizzato un film dinamico nello stile e nella struttura narrativa, un documentario non convenzionale, che vuole anche far scoprire ai più giovani, attraverso lo sguardo del protagonista, uno studente universitario, la potenza e l’attualità stupefacente delle idee di Pasolini.
Nel film, è Neri Marcoré a dare voce alle parole di Pasolini, selezionate da articoli, lettere e interviste. La fotografia è del bolognese Gian Filippo Corticelli, Premio David di Donatello, mentre il protagonista è interpretato dal giovanissimo Nico Guerzoni, autentica rivelazione.
Le musiche della colonna sonora sono state composte da Roberto Roda (suo il brano principale “PPPunk”) e Marco Prati per la parte rock mentre il maestro Valentino Corvino ha eseguito il tema classico principale “Nico e Maria”. In collaborazione con la Scuola dell’Opera del Teatro Comunale di Bologna, l’allieva Samantha Faina, che recita anche nel film, ha interpretato due arie di Bellini e Frontini.
Il minitour regionale de Il Giovane Corsaro dà il via a un ricco calendario di iniziative previste occasione del centenario di Pasolini in ambito cinematografico: dalla proiezione di Accattone alla retrospettiva in programma nei prossimi mesi, fino alle interviste inedite disponibili proprio in questi giorni sulla piattaforma itsart.tv, realizzate in collaborazione con Cinemazero.

comunicato stampa