La Rassegna di arte contemporanea 2021 TAKE CARE OF YOURSELF nasce come un tentativo di risposta a quanto ci circonda analizzando sia il potere che durante la ‘crisi’ il sociologo francese Émile Durkheim attribuiva all’azione rituale, sia adottando strategie per promuovere lo studio e l’utilizzo delle arti come cura e risorsa. Con i numerosi eventi di questa sedicesima edizione, le curatrici Eva Comuzzi e Orietta Masin proporranno la loro visione su quanto l’arte, come la letteratura, la musica o il teatro, possano giocare un ruolo fondamentale nella nostra vita e contribuire al nostro benessere. E in un periodo difficile come quello che stiamo vivendo decidono di proporre uno spettacolo teatrale di narrazione, con immagini e musiche, che racchiuda in sé la forza del divertimento unita alla valorizzazione delle lingue minoritarie e di produrre uno spettacolo teatrale in lingua friulana affidato alle qualità istrioniche dell’attore, nonché autore, GIORGIO MONTE con l’inedito ‘ATILE, il ‘nemâl sfondrât – dut chel che un furlan al à di savê di ATILE di la A fin ta la E‘.

Forse non tutti sanno, infatti, che moltissimi studi scientifici hanno dimostrato che ridere/sorridere non solo fa venire il buon umore, ma provoca risposte fisiologiche che proteggono il corpo dalle malattie e aiutano gli organi vitali a funzionare meglio.

Ma perché uno spettacolo divertente su Attila e per di più in friulano? Perché c’è un Friuli ancora intriso di Attila. Perché Attila era feroce in modo esagerato e l’esagerazione muove al riso. Certo nel IV sec. in Friuli ridevano poco tra l’esercito di Attila che marciava attraverso Passo Monte Croce Carnico seguito da un intero popolo, l’assedio di Aquileia nel 452 e il fuggire degli abitanti nelle lagune…

Attila, nella nostra Regione, ha prodotto, inoltre, miti e leggende come la leggenda del colle su cui sorge il Castello di Udine o quella della roccia di Arareit a Piano d’Arta, dove pare sia stato scolpito il suo viso in cento giorni da dieci scalpellini del suo seguito. E numerose domande: il tesoro di Attila dov’è? A Marano? A Ronchis?

Nella scrittura dello spettacolo Giorgio Monte parte da Atile,‘nemâl sfondrât cui voi par trè di Pieri Pičul nel volume Storie dal popul furlan: una bestia abominevole con gli occhi torti. Ma ‘abominevole’ non basta per tradurre sfondrât: c’è qualcosa di più in sfondrât. Una sfumatura umoristica, un superlativo assoluto ‘esagerato’. Comunque sia, tragica o comica, la sua ferocia è una ferocia esemplare che s’imprime nella memoria.

L’evento, in prima assoluta, andrà in scena mercoledì 25 agosto alle ore 21 nel Giardino dei Diritti della Biblioteca Civica Giuseppe Zigaina di Cervignano del Friuli, da dove poi partirà per una breve tourneé in Regione.

In caso di pioggia lo spettacolo è rinviato al 30 agosto alle ore 21.

comunicato stampa