Gli otto ‘Impromptus’, op. 90 e op. 142, di Franz Schubert saranno proposti in basilica ad Aquileia mercoledì 18 agosto, con inizio alle ore 20.45, nell’ambito dei Concerti in basilica proposti dalla Socoba in collaborazione con il Polifonico di Ruda, sostenuti dalla Regione Friuli Venezia Giulia e firmati da Pier Paolo Gratton. Protagonista del concerto sarà la pianista torinese Chiara Bertoglio. Sarà una prima per il Friuli Venezia Giulia.

Nell’ambito della produzione pianistica di Schubert gli ‘Improvvisi’ sono forse tra i brani più noti ed eseguiti e sicuramente vengono proposti e ascoltati assai più sovente di molte delle incantevoli Sonate. Gli Improvvisi dell’op. 90 hanno caratteri più definiti e strutture più chiare, più limpide; l’op. 142 è invece da un lato più compatta, tanto che Schumann ne ipotizzò una concezione sonatistica, dall’altro più indecifrabile. Ciascuno dei quattro Impromptus che la compone sfoggia un caleidoscopio più ricco di emozioni e più difficile da interpretare rispetto a quelli dell’op. 90.

Nata a Torino nel 1983, Chiara Bertoglio inizia a tre anni lo studio del pianoforte, diplomandosi a sedici con lode e menzione d’onore presso il Conservatorio di Torino. Ottiene diplomi di perfezionamento dall’Accademia di santa Cecilia a Roma, la Virtuosité svizzera (grazie ad una borsa di studio della “De Sono”) e la laurea specialistica in Musicologia all’Università di Venezia, sempre summa cum laude, seguiti da un PhD in Music Performance Practice all’Università di Birmingham (UK) e da un Master in Systematic Theology all’Università di Nottingham con lode. Ha studiato, fra gli altri, sotto la guida di M. Rezzo, I. Deckers, E. Henz, P. Badura Skoda, S. Perticaroli e K. Bogino.

Debutta come solista con orchestra a nove anni, diretta da F. Leitner; in seguito collabora con orchestre come la Sinfonica di Roma, la European Union Chamber Orchestra, la Curtis Chamber Orchestra etc.; nel 2005 debutta alla Carnegie Hall di New York diretta da Leon Fleisher. Si esibisce inoltre in sale quali il Concertgebouw di Amsterdam, la Royal Academy ed il Royal College di Londra, la Wiener Saal del Mozarteum di Salisburgo, l’Istituto Chopin di Varsavia, la Sala dell’Accademia di Santa Cecilia, il Maggio Musicale Fiorentino, il Festival “Trame Sonore” di Mantova, il Festival Puccini di Torre del Lago, e per stagioni quali l’Unione Musicale di Torino, MITO Settembre Musica, Polincontri Classica etc. Tiene récitals e concerti in numerose nazioni europee ed in USA, spesso trasmessi da radio e TV nazionali e satellitari.

L’accesso al concerto è libero e gratuito fino al massimo consentito dalle norme anticovid. E’ necessario esibire  il green pass.

Comunicato stampa