Giovedì 29 luglio alle 21 in Palazzo Salice-Scolari il Trio Barocco di Pirano eseguirà musiche di Tartini, Marcello, Vivaldi e Anna Bon di Venezia, “virtuosa di musica da camera” a Pordenone il 31 luglio il reading-concert del Collegium Pro Promusica di Genova omaggerà la “donna angelicata” di Dante.
Sarà un weekend all’insegna della musica barocca quello che attende il pubblico del festival MusicAntica in questo ultimo scorcio di luglio. La rassegna, firmata da Donatella Busetto con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, della Fondazione Friuli e del Comune di Sacile, con il patrocinio dei Comuni di Polcenigo e Pordenone, presenterà due eventi realizzati in collaborazione con prestigiosi ensemble internazionali, grazie anche al REMA – European Early Music Network, la più accreditata rete dei festival europei di musica antica, di cui anche Barocco Europeo, associazione promotrice del progetto, è parte attiva.
Primo appuntamento giovedì 29 luglio alle 21 a Palazzo Salice-Scolari di Polcenigo per la serata “Tra Istria e Venezia” realizzata in sinergia con il Festival Tartini di Pirano, da tempo partner della rassegna altoliventina. Nella cornice storica del Palazzo pedemontano si esibirà il Trio Barocco di Pirano, formato da Jasna Nadles (traverso), Milan Vrsajkov (violoncello) e Ivano Zaneghi (liuto), una formazione cameristica fondata nel 2005, che spesso interpreta il proprio repertorio anche con strumenti barocchi e accompagna famosi solisti in vari festival, dedicandosi parallelamente all’attività discografica su brani di compositori sloveni ed europei del Seicento e Settecento (Vivaldi, Tartini, Gabriello Pulitti, Isaac Posh). E proprio a musiche del Settecento nelle terre veneziane sarà dedicato il concerto di Polcenigo, con brani dall’opera di Tartini, di Benedetto Marcello, di Vivaldi e di altri autori, tra i quali spicca il nome di Anna Bon, musicista formatasi a Venezia alla famosa Scuola dell’Ospedale della Pietà (dove insegnò lo stesso Vivaldi) e quindi trasferitasi con la famiglia in Germania, dove ebbe una certa fama come “virtuosa di musica da camera”, flautista e compositrice.
Sabato 31 luglio alle 21 un concerto al Convento di San Francesco a Pordenone riprenderà invece il filone “dantesco” del festival con un’importante ensemble ospite: il Collegium Pro Musica di Genova presenterà un originale “reading concert” dal titolo “La donna angelicata”, su testi di Mariagrazia Liberatoscioli, anche voce recitante, e musiche antiche eseguite su copie di strumenti d’epoca. Filo conduttore della serata, la figura di due donne, Soladea e Popolina, ovvero due volti di una stessa umanità femminile: la ragazza “da sposare” e la ragazza “da baciare”. Le loro storie insegneranno che nessuna donna è così dea da condurre a Dio e nessuna così strega da portare alla perdizione, anche se l’uomo le collocherà una in Paradiso e l’altra all’Inferno. In repertorio pagine di autori europei del Cinque-Seicento eseguite da Marinella Di Fazio, vihuela e tiorba, Maurizio Less, viola da gamba e Stefano Bagliano, flauti e maestro di concerto.
Per informazioni e prenotazioni (sulla piattaforma www.eventbrite.it)