Un’opera di grande valenza simbolica in un luogo emblematico, per un appuntamento musicale che si preannuncia di grande impatto emotivo: “L’Histoire du Soldat”, capolavoro di Igor Stravinsky, andrà in scena il 17 luglio in Piazza della Transalpina a Gorizia in occasione del cinquantenario della morte del noto compositore russo. Fra i più attesi appuntamenti del calendario 2021 del Piccolo Opera Festival, è uno dei quattro concerti della sezione Castelli in Aria, ideata per celebrare in musica quattro anniversari di altrettanti importanti protagonisti della musica: oltre al cinquantenario di Stravinsky, il centenario della nascita dei tenori Franco Corelli e Mario Lanza ( i cui spettacoli-omaggio si sono tenuti rispettivamente il 14 luglio al Castello Formentini di San Floriano e il 16 luglio a Villa Gorgo di San Vito al Torre) e il centenario della morte del celebre tenore Enrico Caruso (in programma il 18 luglio al Castello di Dobrovo).

Realizzata dal POF in collaborazione con i Comuni di Gorizia e Nova Gorica, Glasbena Matica, Comitato Capitale Europea della Cultura Nova Gorica-Gorizia 2025 e il patrocinio della Fondation Igor Stravinsky, L’Histoire du Soldat sarà rappresentata alle 19.00 in Piazza della Transalpina. L’ingresso sarà libero. Protagonista sarà il Musicattore© Luigi Maio, che firmerà anche regia, scene e costumi. Ad accompagnarlo un ensemble della Glasbena Matica FJK. Direttore d’orchestra il giapponese Hirofumi Yoshidadirettore artistico dell’Orchestra Filarmonica di Bologna e del Japan Opera Festival. Nominato Rappresentante in Italia della Fondation Igor Stravinsky dalla sua Presidente Marie Stravinsky, bisnipote del grande compositore russo, il Musicattore® Luigi Maio è considerato il massimo interprete dell’Histoire du Soldat. Grazie alle straordinarie doti trasformistiche, Maio si fa letteralmente in quattro per interpretare il Soldato, il Diavolo, il Narratore e la Principessa, esplicitando il tema del Doppio alla “Jekyll & Hyde” attraverso un vero e proprio one man show, mutando voce, mimica e costumi nell’idea originaria – e finora mai realizzata – di Stravinsky e Ramuz.

Tutte le informazioni sullo spettacolo, che è gratuito, si trovano su www.piccolofestival.org. E’ consigliata la prenotazione, ma si può accedere anche presentandosi direttamente all’entrata, a partire da un’ora prima dell’inizio degli spettacoli.