La musica spagnola evoca da sempre paesaggi, danze, colori e sapori che chiunque abbia visitato la penisola iberica non può dimenticare. Si tratta di una cultura ricca di molteplici influssi, che ha sempre avuto la consapevolezza del proprio fascino e della propria unicità. A partire dalla seconda metà del XIX secolo il movimento musicale spagnolo si colloca sicuramente tra le scuole nazionali più importanti, consegnandoci capolavori che vengono sovente riproposti nelle sale da concerto. Con il trio formato dai violinisti Lucio Degani e Antonella Defrenza, e dal pianista Ferdinando Mussutto, tre eccellenze artistiche della nostra regione, proseguono domenica 11 luglio a Polcenigo (ore 18.30 Chiostro di San Giacomo) gli appuntamenti con la quarta edizione di “Un Fiume di Note”, la rassegna musicale itinerante che percorre durante l’estate le più suggestive località regionali, curata da Dory Deriu Frasson e Davide Fregona, realizzata con il Comune di Polcenigo sotto l’egida del Distretto Culturale FVG il sostegno della Regione e Fondazione Friuli. Nel concerto “Follie d’Espagna” i tre musicisti hanno deciso di esplorare il repertorio della penisola iberica, con un programma che condurrà il pubblico in un viaggio tra le opere dei principali compositori spagnoli, partendo dai ritmi di danza della splendida “Vida Breve”, brano orchestrale di Manuel De Falla (splendidamente trascritto dal genio del violinista-compositore Fritz Kreisler), e dal lirismo della sua Suite populaire Espagnole, tratta dalle celebri “Siete canciones populares espanolas”. Lasciando il mondo di De Falla ci sposteremo poi ai ritmi di Isaac Albeniz, capostipite della scuola pianistica spagnola, con i suoi omaggi alle melodie aragonesi e ai colori vivaci della città di Siviglia. In un programma dedicato alla Spagna, i due violinisti non tralasciano il virtuoso dell’archetto per eccellenza della penisola iberica, Pablo de Sarasate: la sua Carmen Fantasy rappresenta uno dei brani più noti ed ardui del repertorio violinistico, frutto delle sue doti tecniche ma anche della sua grande forza comunicativa ed espressiva, che lo rese famoso in tutta Europa. Il concerto si conclude con la divertentissima “Navarra”, duo concertante per violini e pianoforte, al termine di un programma pieno di ritmo, energia e virtuosismo strumentale che farà viaggiare il pubblico con la mente e con il cuore.
Il prossimo appuntamento con “Un Fiume di Note” è condiviso con la rassegna musicale ideata dal Servizio foreste e Corpo forestale FVG “Palchi nei Parchi”: venerdì 16 luglio alle 20.15 nella suggestiva location di Parco Piuma a Gorizia, in programma la prima tappa del tour estivo del film musicale “Goldberg Serpentine Love”, a cura di Piano FVG. La proiezione sarà accompagnata da una nuova esibizione del pianista Ferdinando Mussutto su musiche di J. S. Bach, F. Poulenc, C. Debussy, S. Rachmaninov, G. Gershwin con la performance della danzatrice Martina Tavano.
Per conoscere il programma di ”Un Fiume di Note” visita il sito di Un Fiume di Note
Comunicato stampa