Sebbene da un anno le mascherine coprano il sorriso delle persone, gli occhi non hanno mai smesso di raccontare la vita, la gioia così come il dolore, lo stupore ma anche la paura, la soddisfazione e le delusioni. La tenacia di una giovane sportiva ritratta con la mascherina durante una gara di arti marziali, e la sovrapposizione di due volti che sfumano l’uno nell’altro: sono le due foto vincitrici del concorso bandito dall’associazione Storica Società Operaia di Mutuo Soccorso e Istruzione di Pordenone dal titolo “Gli occhi che parlano – protagonisti di questo tempo”.

Il contest fotografico, indetto dall’Operaia assieme allo Studio Profili di Pordenone con il contributo del Comune di Pordenone, ha premiato per i loro scatti Zeno Rigato (per la foto della giovane che pratica Kung Fu) e Denis Abazi (l’immagine dei due volti).

I due vincitori sono stati premiati lunedì al Centro Culturale Palazzo Gregoris di Pordenone da Rosa Saccotelli Pavan presidente della Storica Società Operaia e dal sindaco di Pordenone Alessandro Ciriani, e da Renzo Daneluzzi dello Studio Profili che si è complimentato per l’iniziativa. Il premio consiste da un servizio fotografico con book a cura dello Studio Profili.

A decretare i vincitori è stata la giuria composta da Rosa Saccotelli Presidente della Associazione Storica Società Operaia, Renzo Daneluzzi titolare dello Studio Fotografico Profili di Pordenone, il pittore Cesare Serafino.

Comunicato stampa