Presentata in Comune la 15^ edizione della rassegna jazzistica sanvitese
SAN VITO JAZZ: tre appuntamenti sotto le stelle
In programma l’ensemble regionale Laguna Jazz Collective, l’innovatore Francesco Cusa & The Assassins e il jazz afroamercano di David Murray
Recuperata d’estate l’edizione numero 14 del 2020, anche per il quindicesimo anno San Vito Jazz ha voluto mantenere l’ambientazione estiva di Piazza Stadtlohn per presentare i suoi tre appuntamenti.
La rassegna è stata presentata nel corso di una conferenza stampa nel palazzo comunale dal sindaco di San Vito al Tagliamento Antonio Di Bisceglie, dal presidente e dal direttore dell’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia, Sergio Cuzzi e Renato Manzoni, e dal direttore artistico di San Vito Jazz, Flavio Massarutto.
“L’edizione numero 15 – sono le parole di Antonio Di Bisceglie – rappresenta un traguardo importante per quella che tre lustri fa era una scommessa. Anno dopo anno, San Vito Jazz è cresciuta, passando dal raccolto teatro Arrigoni al più capiente Auditorium, grazie soprattutto al direttore artistico Flavio Massarutto che ha saputo mantenere sempre alto il livello della proposta, spesso “scoprendo” talenti che hanno poi avuto successo a livello internazionale. L’augurio è che San Vito Jazz possa continuare a crescere anche in futuro”.
“Ci teniamo molto – spiega Flavio Massarutto – a dedicare questa edizione a tutte le persone che hanno perso i loro cari, a tutti coloro che si sono prodigati per combattere la malattia e a quanti hanno sofferto. Vorremmo poi dedicare quest’edizione anche a tutti coloro che non si piegano, che sperano, che resistono e che amano stare assieme, commuovendosi e gioendo con la musica”. La foto scelta per questa edizione, scattata in Piazza Stadtlohn come sempre dal fotografo del jazz Luca d’Agostino, vuole rappresentare questo tributo e questo augurio.
Tre, come detto, gli appuntamenti.
Si inizia venerdì 25 giugno con il Laguna Jazz Collective, un ensemble che deve il suo nome a un Festival particolare che unisce musica, ambiente e storia della vita materiale a Marano. Sul palco saliranno undici musicisti che rappresentano il presente e il futuro del jazz regionale: Mirko Cisilino (tromba, trombone e corno francese), Gabriele Cancelli (tromba e cornetta), Nico Pavan (trombone e voce), Filippo Orefice (sax tenore e clarinetto), Daniele D’Agaro (sassofoni e clarinetti), Giorgio Pacorig (piano Fender e elettronica), Luigi Vitale (vibrafono), Denis Biason (chitarra elettrica e banjo), Marzo Tomada (basso elettrico), Marco D’Orlando (batteria, percussioni) e Alessandro Mansutti (batteria e percussioni). Le composizioni sono scritte dagli stessi musicisti appositamente per questo concerto e spaziano senza nessuna reverenza dal jazz, alla psichedelia rock, alla canzone popolare.
Mercoledì 30 giugno toccherà a uno dei protagonisti della scena più innovativa e non allineata della musica improvvisata italiana, Francesco Cusa. Il batterista, compositore, scrittore e poeta sarà accompagnato da The Assassins, un organico a formazione variabile che a San Vito Jazz sarà composto dal sax tenore di Francesco Benvenuti, dal contrabbasso di Ferdinando Romano e dall’eclettismo di Valeria Sturba impegnata con violino, theremin, elettronica e alla voce.
Chiude la rassegna, venerdì 2 luglio, un evento internazionale. Sul palco di piazza Stadtlohn salirà il David Murray Trio, un supergruppo di jazz afroamericano capitanato dal sassofonista David Murray nel cui linguaggio si sentono i riverberi dei grandi Maestri del passato. Assieme lui una sezione ritmica formata da due stelle come Brad Jones (contrabbasso) e Hamid Drake (batteria).
I concerti avranno inizio alle ore 21. Restano invariati i prezzi dei biglietti – 15 euro l’intero, 13 euro il ridotto – e dell’abbonamento alle 3 serate che costerà 35 euro. Confermato anche il biglietto speciale a 5 euro riservato agli studenti di Conservatori e scuole di musica.
La campagna abbonamenti inizia mercoledì presso l’Ufficio IAT e proseguirà fino a sabato; dal 23 giugno è prevista la vendita dei biglietti dei singoli concerti. Gli orari dell’Ufficio IAT: mercoledì, giovedì e venerdì dalle 17 alle 19 e sabato dalle 10 alle 12. È prevista la vendita dei biglietti anche online sul circuito Vivaticket.
Normative anti-Covid: all’ingresso dell’area concerto verrà rilevata la temperatura, sarà obbligatorio l’uso della mascherina e verrà garantito il distanziamento per pubblico e musicisti. In caso di maltempo i concerti si terranno nell’Auditorium Comunale sempre nel rispetto delle normative anti-contagio
San Vito Jazz è organizzato dall’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia e dal Comune di San Vito al Tagliamento con la collaborazione di Fondazione Luigi Bon e Rai Radio3, e il sostegno di ATAP.
Per ulteriori informazioni contattare l’Ufficio IAT negli orari di apertura allo 0434 843030/31 o all’indirizzo iat.sanvitoaltagliamento@gmail.com, oppure l’Ufficio beni e attività culturali del Comune allo 0434.833295.
Per approfondire ertfvg.it.
comunicato stampa