DOMANI, VENERDÌ 6 LUGLIO, ANTEPRIMA A LUBIANA DI UN PROGETTO CHE DEBUTTERÀ ALLA SECONDA EDIZIONE DELLA FESTIVAL APPRODI 2018, IN PROGRAMMA A TRIESTE TRA IL 25 AGOSTO E L’8 SETTEMBRE: ALL’ “ANA DESETNICA STREET THEATRE FESTIVAL DI LUBIANA” IL GRUPPO TRIESTINO BABY GELIDO DI DANIELE E STEFANO MASTRONUZZI PRESENTA IN ANTEPRIMA IL SUO NUOVO PROGETTO PENSATO PER IL FESTIVAL APPRODI SULLA SONORIZZAZIONE LIVE DEL FILM MUTO “L’INFERNO” (FRANCESCO BERTOLINI, 1911)

La nuova sfida del gruppo triestino Baby Gelido con la sonorizzazione live de “L’Inferno” – originale film muto del 1911 di Francesco Bertolini – pensata apposta per la seconda edizione del festival Approdi, in programma a Trieste tra la fine di agosto e i primi di settembre prossimi (25 agosto – 9 settembre), debutta in anteprima nella serata di venerdì 6 luglio all’Ana Desetnica Street Theatre Festival (ore 22.30).
Il festival in corso a Lubiana è anche nuovo partner di Approdi: una nuova dimensione internazionale che favorirà scambi e collaborazioni artistiche, a partire dalla performance di Danza Verticale che la manifestazione slovena porterà al festival triestino.
Daniele e Stefano Mastronuzzi, che suonano assieme dal 1999, creano nel 2005 il progetto “Baby Gelido” orientandosi nei generi alternative indie e ambient. Negli ultimi anni si sono dedicati prevalentemente alla creazione ed esecuzione live di musiche per spettacoli teatrali, performance poetiche/letterarie, tappeti sonori per performance audio/visive.
È nato apposta per il festival Approdi questo nuovo progetto che scaturisce da un’evoluzione delle loro sonorità che li ha portati a formulare sorte di “scenografie sonore” e approfondire la ricerca in direzioni armonico-effettistiche che esaltano la prosa teatrale letteraria, fino ad approdare alla musicalizzazione del cinema.
L’Inferno è un film muto liberamente adattato alla Divina Commedia di Dante e ispirato alle illustrazioni di Gustav Doré: noto per essere il primo lungometraggio italiano, è il primo film a mostrare la nudità frontale completa. Dante viaggia verso l’inferno dove è testimone diretto di ciò che vi accade.

comunicato stampa