Araldo Osti possiede una produzione sterminata di disegni prevalentemente acquerelli, una realtà da conoscere e da apprezzare per la diligenza e l’impegno che questo autore pone nella sua avventura personale nel territorio figurativo.
Osti riceve con entusiasmo ogni input a partecipare ad incontri e momenti di condivisione della sua creatività, ma di piu’ bisogna ricordare il suo tratto, un disegno teso a fantasticare in tutti i mondi del possibile.
Tra le piu’ significative espressioni , nella recente mostra di via Aquileia a cielo aperto, mi sento di attestare pubblicamente che la sua ricerca possiede una vivezza e una freschezza che pluralmente gli vanno riconosciute.
Due esempi proponiamo: un corpo femminile sensuale e non volgare e un elefantino a colori, ( noi cosi vediamo), stile narrativa per l’infanzia illustrata, essi possono dimostrare la solidezza del suo disegno e la fantastica estensione cromatica.
Ma due esempi sono sempre pochi in quanto ci troviamo di fronte ad un autore che dimostra una padronanza nel disegno che va scoperta opera per opera.
Casa degli artisti Italian secret lo propone nel mese di settembre a Udine in piazza Matteotti 18, per molti appassionati potrebbe essere una scoperta.
@ Vito Sutto per instArt