GOLDBERG SERPENTINE LOVE
Cortometraggio musicale

un progetto ideato da Davide Fregona ׀ PIANO FVG
con Comune di Sacile
Regia: Luca Coassin
Produzione e sceneggiatura Pasqualino Suppa
Scene e Costumi Elettra Del Mistro

PRESENTAZIONE AL PUBBLICO IN PRIMA ASSOLUTA: GIOVEDÌ 30 LUGLIO ALLE 20.45
SACILE, TEATRO ZANCANARO. INGRESSO LIBERO
per prenotare: info@pianofvg.eu – 392.3293266

Promuovere il valore turistico di Sacile e lo strumento musicale che meglio lo rappresenta, il Pianoforte, così come coinvolgere concretamente il territorio  attraverso i suoi giovani studenti e dare rilievo a uno dei suoi fiori all’occhiello in ambito culturale, il Festival pianistico internazionale Piano FVG: sono questi gli elementi al centro del progetto cinematografico “Goldberg serpentine love”, il cortometraggio musicale che girato alla fine del 2019 sulle sponde del Livenza. Un progetto ambizioso che ha mobilitato decine e decine di studenti degli Istituti Marchesini e Pujati di Sacile e della scuola danza ML danza che si sinfoono iscritti ai casting per la selezione della protagonista femminile del cortometraggio.

A seguito di una serie di provini, la troupe capitanata dal regista Luca Coassin, il producer e sceneggiatore Pasqualino Suppa ed Elettra Del Mistro, responsabile di scene e costumi, hanno scelto la giovane interprete che ha affiancato sul set il talento pianistico polacco Timoteus Bies – vincitore all’ultima edizione del concorso Piano FVG – nel cast del cortometraggio. La scelta è caduta sulla sedicenne Ilaria Moretto, studentessa del Pujati di Sacile e residente a Porcia, selezionata per il suo debutto cinematografico tra oltre 80 candidate. Tutti gli studenti presenti al casting sono stati comunque coinvolti a vario titolo nelle riprese. Ad arricchire il cast un altro, importante protagonista di fama internazionale, il giovane e talentuoso danzatore franco-marocchino Amine Messaoudi, già componente del corpo di ballo della star Madonna nel suo ultimo lavoro, che farà un sentito omaggio al cinema delle origini dei fratelli Lumière.

L’intenso cortometraggio a sfondo musicale si apre su una storia d’amore tra giovani, mentre Sacile con la sua bellezza e i suoi scorci magici diventa vera co-protagonista visiva del racconto: al centro sua maestà il Pianoforte. Su tutto, quindi, la cultura e la manifattura del pianoforte assieme alla valorizzazione del territorio con le sue eccellenze paesaggistiche, architettoniche e culturali.

Il plot racconta di un pianista che sta facendo le prove negli spazi della fabbrica Fazioli per prepararsi all’accompagnamento di un film dei fratelli Lumiere (Danse Serpentine). Una giovane ragazza a scuola di danza sta guardando sul suo telefonino lo stesso film. Forse si stanno innamorando… La scena si sposta in un cinema e una sorta di cortocircuito “d’amore” spingerà il “Danseuse Serpentine” fuori dallo schermo a fare da Cupido, e forse farà innamorare i due protagonisti conducendoli attraverso i luoghi più belli e suggestivi di Sacile.

Una vera e propria danza visiva sulle note del pianoforte che esegue le celebri “Variazioni di Goldberg” di Bach, una danza “serpentina” che rende omaggio a uno dei più celebri frammenti di cinema delle origini: la “Danse Serpentine” dei fratelli Lumière del 1897. Sono questi i due elementi portanti della narrazione. Una danza all’inseguimento dell’Amore, un delicato amore giovanile, un amore intellettuale per il cinema, uno sconfinato e maturo amore per il pianoforte e la sua musica, e, gioia per gli occhi, tanto amore per i paesaggi e per le deliziose atmosfere sacilesi. La troupe ha girato alcune riprese anche dentro l’azienda FAZIOLI: è la prima volta che la celeberrima fabbrica di pianoforti apre le porte del suo comparto produttivo, un gesto di fiducia in questo progetto che ha riempito di soddisfazione tutto il team impegnato nella produzione.

Ingresso libero fino all’esaurimenti dei posti disponibili (prenotazioni: info@pianofvg.eu – 392.3293266)

Comunicato stampa