Un ritmo che fa risuonare percussioni, cantare voci e danzare corpi. Un rituale che celebra la vita nel suo manifestarsi fragile e feroce allo stesso tempo. Più che un concerto, si preannuncia come una vera e propria festa della musica il secondo appuntamento di More Than Jazz in programma il 16 luglio, alle 21.30 in piazza Libertà a Udine.
Ospite della rassegna organizzata da SimulArte, che riporta in città ogni giovedì d’estate fino al 27 agosto i colori, le emozioni e le suggestioni del jazz e non solo, sarà Emanuele Filippi, pluripremiato pianista udinese emigrato a New York. “A supreme love”, questo il titolo della serata già sold out, vedrà salire sul palco allestito sul plateatico anche Jure Pukl, sassofonista sloveno annoverato tra i principali esponenti del sax tenore in Europa, il batterista Marco D’Orlando, considerato uno dei più grandi talenti del panorama regionale, con all’attivo prestigiose collaborazioni in tutta Italia, e Camilla Isola, danzatrice udinese diplomata con onori al Trinity Laban Conservatoire of Music and Dance di Londra. Il titolo del concerto prende spunto da “A love supreme”, album discografico di una delle leggende del jazz, John Coltrane, e ritenuto uno dei dischi più importanti della storia del jazz oltre che uno dei capolavori del musicista statunitense, un album spirituale che rappresenta la personale lotta per la purezza dell’artista.
Tutto pronto, intanto, per il prossimo appuntamento in calendario. Un’irresistibile, energetica band, The Dixieland Stumblers, capitanata da Daniele D’Agàro, sarà protagonista il 23 luglio con un repertorio tutto dedicato alla musica degli anni 1920/30, da New Orleans a Chicago, con le grandi composizioni di Jelly Roll Morton,W.C. Handy, Fats Waller e Duke Ellington e Louis Armstrong. Nel 2016, il Cd” The Dixieland Stumblers” edito da Artesuono, ha avuto la menzione d’onore dalla prestigiosa rivista NYC Jazz Record di New York.
In caso di maltempo il concerto si svolgerà sotto la Loggia del Lionello (piazza Libertà) che, per ragioni di spazio, non potrà contenere tutti gli spettatori originariamente previsti. Per questo motivo verrà data precedenza alle prime 50 persone prenotate che si presenteranno alla biglietteria d’ingresso.
Quello di domani, così come tutti gli altri concerti, sono a ingresso gratuito, ma con prenotazione obbligatoria o sul sito di SimulArte o telefonando allo 0432 1482124 (dal lunedì al sabato 16 alle 19) o, ancora, inviando una email a biglietteria@simularte.it. Lo spettacolo rispetterà tutte le norme per garantire il distanziamento interpersonale tra i presenti e per evitare assembramenti all’arrivo si consiglia di presentarsi con congruo anticipo.
More Than Jazz 2020, lo ricordiamo, sostiene la campagna #artistitaliani ideata dalla Fondazione Bon, e successivamente promossa da Agis eAiam, con l’obiettivo di sostenere gli artisti italiani in questa difficile congiuntura causata dall’epidemia.

Comunicato Stampa