Seconda tappa, al Teatro Miela di Trieste per “Playing”, la Stagione Cameristica di Chamber Music che mercoledì 5 febbraio, alle 20.30, vedrà di scena il Quartetto Adorno, l’Ensemble trionfatore nel 2017 al prestigioso Premio Borciani, per l’occasione arricchito dal solista Simone Gramaglia, la celebre viola del Quartetto di Cremona. In programma musiche di Schubert, Beethoven e Brahms, info e prevendite presso TicketPoint Trieste – tel. 040 3498276 www.acmtrioditrieste.it Biglietti acquistabili anche al Miela mezz’ora prima del concerto. La Stagione 2020 dell’Associazione Chamber Music, diretta dalla musicologa Fedra Florit, è sostenuta dalla Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e da Mibact, Comune di Trieste, Banca Mediolanum, Itas Assicurazioni, Suono Vivo – Padova e Zoogami.

Il concerto si aprirà con il Quartettsatz, ovvero il Quartetto in do minore di Schubert, ideale cerniera fra i Quartetti giovanili e i grandi capolavori degli anni 1824-26 del compositore. Una partitura di grande tensione espressiva, folgorante concisione, sconcertante bellezza. Si prosegue con Ludwig van Beethoven, presenza stabile nella Stagione Chamber 2020 che gli tributa un

lungo omaggio nei 250 anni dalla nascita. Il Quartetto in fa minore op. 95, ultimo dei cosiddetti Quartetti “di mezzo” composto nel 1810 e pubblicato da Steiner nel 1816, è noto anche come “Quartetto serioso” per la “severità” del contenuto espressivo e la rinuncia a tutto ciò che potrebbe suonare “superfluo”. Gran finale con il violista Simone Gramaglia e la declinazione per Quintetto d’Archi: Brahms, attraverso il Quintetto per archi n.2 in sol maggiore op.111, regala molti riferimenti al valzer e alla musica tzigana, e una scrittura che tende a forzare i confini della musica da Camera per proiettarsi in una virtuale dimensione sinfonica.

Edoardo Zosi e Liù Silvia Pelliciari violino, Benedetta Bucci viola, Danilo Squitieri violoncello: il Quartetto Adorno, fondato nel 2015, si è perfezionato presso la Scuola di Musica di Fiesole. Il nome dell’Ensemble è un omaggio al filosofo Theodor Wiesengrund Adorno che, in un’epoca di declino musicale e sociale, individuò nella musica da Camera una chiave di salvezza per perpetuare un rapporto umano legato ai valori del rispetto. La formazione si esibisce per importanti Società Musicali Italiane come gli Amici del Quartetto di Reggio Emilia, il Ravenna Festival, La Società dei Concerti di Milano, MITO Festival, il Museo del Violino di Cremona, il Festival dei Due Mondi di Spoleto, il Festival Internazionale di Musica da Camera di Cervo, Lucca Classica, il Festival di Portogruaro. Vincitori, nell’ambito di “2016 ISA Internationale Sommerakademie”, del Premio “2. Wiener Schule Preis” per la miglior esecuzione di un quartetto appartenente alla Seconda Scuola di Vienna, si sono esibiti in diretta radiofonica per la ORF Radio KulturHaus di Vienna. Molto interessato alla musica contemporanea, il Quartetto è dedicatario del brano di Régis Campo “Energy/Fly”. Nel 2017 Quartetto Adorno è stato selezionato per il progetto “Le dimore del Quartetto” ed è stato nominato ensemble effettivo di ECMA – European Chamber Music Academy fondata dal Maestro Hatto Beyerle. Il violista Simone Gramaglia, classe 1975, ha iniziato a cinque anni lo studio del pianoforte e del flauto dolce, ma nel 1992, assistendp a un concerto di Bruno Giuranna, ha deciso di dedicarsi alla viola e si è iscritto al Conservatorio di Musica Nicolò Paganini di Genova, nella classe di Luigi Brusini con cui si è diplomato sei anni dopo con il massimo dei voti. Ha seguito a Cremona i corsi di Bruno Giuranna per l’approfondimento delle tecniche di esecuzione in ambito solistico e negli stessi anni ha studiato con Mikhail Kugel presso i Conservatori di Gent e Maastricht e frequentato le masterclass di Serge Collot a Koblenz e di Juri Bashmet all’Accademia Chigiana di Siena, ottenendo presso quest’ultima il diploma di merito. Nel 2000 ha fondato, insieme a Cristiano Gualco, il Quartetto di Cremona, con prestigiose affermazioni nei maggiori concorsi internazionali. L’attività concertistica lo ha portato a collaborare con artisti come Lilya Zilberstein, Cho Liang Lin, Hatto Beyerle, Angela Hewitt e a suonare nelle più importanti sale da concerto e nei più prestigiosi Festival del mondo, dal Lincoln Centre di New York alla Konzerthaus di Berlino, dalla Wigmore Hall di Londra al Parco della Musica di Roma, dal NCPA a Pechino al Teatro Coliseo a Buenos Aires. Con il Quartetto di Cremona è “Artist in residence” presso la Società del Quartetto di Milano. Suona regolarmente in duo con Roberto Plano al pianoforte e con Luigi Attademo alla chitarra. Dal 2011, insieme ai colleghi del Quartetto di Cremona, è titolare della cattedra di Quartetto d’Archi presso l’Accademia di Alto Perfezionamento “Walter Stauffer” di Cremona. È anche docente del corso di perfezionamento per Viola e Musica da Camera “Master4Strings” a Bari e Genova. Con il Quartetto di Cremona tiene regolarmente masterclass in diversi Paesi europei, in Asia e Stati Uniti.