MUSICAINSIEME 2020
2 febbraio/8 marzo, Auditorium Lino Zanussi, Pordenone
CINQUE CONCERTI APERITIVO PER LA RASSEGNA GIUNTA ALLA 43^ EDIZIONE, REALIZZATA DA CICP E CURATA DA FRANCO CALABRETTO ED EDDI DE NADAI:
INAUGURA IL CARTELLONE IL SESTETTO GLI ARCHI DELLA SCALA CON UN PROGRAMMA DI STRAORDINARIO FASCINO TRA MENDELSSOHN E BRAHMS. LA RASSEGNA PORTA SUL PALCO ALCUNI DEI MIGLIORI MUSICISTI DEI CONSERVATORI ITALIANI, PROFESSIONISTI AL DEBUTTO, GIOVANI CHE SI «ACCANISCONO A VOLER IMPARARE, STUDIARE, ECCELLERE». IMPORTANTI LE COLLABORAZIONI, DAI CONSERVATORI DI MILANO E VICENZA, E QUELLA NUOVA CON L’ACCADEMIA DI MUSICA DI LUCERNA. ANCHE QUEST’ANNO L’ESIBIZIONE DEL GIOVANE TALENTO DEL TERRITORIO, VINCITORE DEL PREMIO MUSICAINSIEME

Si alza il sipario domenica 2 febbraio sulla rassegna giunta alla 43^ edizione che accende i riflettori sulle realtà concertistiche di conservatori italiani ed europei: dal 2 febbraio all’8 marzo il Cicp (Centro Iniziative Culturali di Pordenone) organizza Musicainsieme, il cartellone concertistico cameristico curato dai maestri Franco Calabretto ed Eddi De Nadai, con il coordinamento dell’attività Maria Francesca Vassallo. Una serie di concerti aperitivo in programma in cinque mattine domenicali, alle 11 all’Auditorium Lino Zanussi della Casa dello Studente, a ingresso gratuito per consentire la libera fruizione. Come di consueto il cartellone prenderà il via con alcuni ospiti di chiara fama, proseguirà con alcuni dei più meritevoli giovani provenienti da Conservatori e accademie, e terminerà con il conferimento anche quest’anno del premio Musicainsieme, riconoscimento sostenuto con un lascito privato affidato alla Fondazione Banca di Credito Cooperativo Pordenonese.
Un concerto di straordinario fascino con una delle eccellenze assolute della musica italiana nel mondo, sono i sei musicisti dell’ensemble Gli Archi della Scala, ovvero Suela Piciri e Estela Sheshi ai violini, Simonide Braconi ed Elena Faccani alle viole, Alfredo Persichilli e Martina Lopez ai violoncelli, che domenica 2 febbraio eseguiranno il Quartetto per archi in mi minore op. 44 n. 2 di Mendelssohn, e il Sestetto per archi in sol maggiore op. 36 di Brahms. I sei archi provengono da una delle compagini orchestrali di maggior prestigio nel mondo, l’Orchestra del Teatro alla Scala.
Già primo violino di spalla dell’Orchestra del Teatro dell’Opera di Tirana, violinista nell’orchestra della Fenice di Venezia nonché primo violino nella Filarmonica Toscanini, Suela Piciri fa parte stabilmente dell’orchestra scaligera dal 2015.
Primo violino di spalla dell’Orchestra Sinfonica del Fvg, dal 2004 Estela Sheshi collabora con l’Orchestra del Teatro e con la Filarmonica della Scala dal 2004. Dal 2010 fa parte dell’orchestra scaligera, vincitrice di concorso sotto la direzione di Daniel Barenboim. Formatosi con Bashmet, Kashkashian e all’accademia Chigiana, Simonide Braconi è stato scelto nel 1994 come prima viola alla Scala da Riccardo Muti, è stato inoltre invitato a suonare con i Berliner. È anche solista di viola d’amore e compositore, sue opere sono pubblicate da Sonzogno e MAP.
Giovanissima ha vinto il concorso internazionale presieduto dal maestro Muti per violino di fila alla Scala, Elena Faccani è stata violista in molti e importanti progetti tra cui spicca l’esecuzione di brani tratti dal mondo dell’Opera eseguiti da Faccani violista solista con i Cameristi della Scala in diretta da New York per Sky Clsassica.
Concertista di fama internazionale, interprete di numerose composizioni contemporanee, classiche e d’avanguardia (Boccadoro, Holliger, Sollima), alcune a lui espressamente dedicate, Alfredo Persichilli è primo violoncello nell’Orchestra del Teatro e nella Filarmonica della Scala dal 2007.
A soli 19 anni Martina Lopez vinse il concorso internazionale per il Concertino dei violoncelli indetto dall’orchestra scaligera, suonando da quel momento sotto la direzione di maestri come Gergiev, Barenboim, Dudamel, Pretre, Harding, Chailly, Gatti. È primo violoncello nell’Orchestra del Teatro Regio di Torino collabora con i Cameristi della Scala e i Virtuosi della Scala.
Il cartellone di Musicainsieme proseguirà con quattro appuntamenti i cui protagonisti saranno «giovani che si “accaniscono” a voler imparare, studiare, eccellere in un mercato dell’arte regolato da leggi sempre più dure e concorrenziali, giovani musicisti che si fregiano di premi e riconoscimenti di una valenza che prelude ad una sicura carriera concertistica» spiegano i direttori artistici Franco Calabretto ed Eddi De Nadai.
Domenica 9 febbraio sarà la volta del violinista Tiziano Giudice, vincitore del Premio del Conservatorio di Milano (concorso che va oltre i limiti di una competizione interna a un istituto che conta 1500 allievi) e che si esibirà in duo accompagnato da Stefania Mormone al pianoforte con in programma musiche di Mozart, Ciakovsky e Beethoven.
Nasce in questa 43^ edizione della rassegna, la nuova collaborazione del Cicp con la Hochschule für Musik di Lucerna, che sarà rappresentata da due musicisti nel concerto di domenica 23 febbraio. Significativo è che a rappresentare siano due giovani italiani a rappresentare l’accademia svizzera siano proprio due italiani, Clara Riccucci al clarinetto e Federico Pulina al pianoforte.
Punto di riferimento nazionale per lo studio della fisarmonica, è la classe retta dal maestro Davide Vendramin all’interno del Conservatorio di Vicenza, da cui arrivano i giovani fisarmonicisti Martina Filippi e Jacopo Parolo che il primo marzo proporranno un programma con musiche di Vivaldi, Bach, Kusjakov, Shamo, Liadov e Pacalet.
Chiude l’8 marzo la lezione concerto del vincitore del premio Musicainsieme Pordenone 2019, la borsa di studio su donazione della Fondazione Banca di Credito
Cooperativo Pordenonese alla migliore tesi di laurea di argomento musicale assegnata quest’anno a una cantante sacilese, pluridiplomata a Venezia, Vicenza e Milano, il soprano Selena Colombera con la tesi “Le Sirene nella Musica Vocale da Camera, Loreley e le Ondine”. Selena Colombera sarà accompagnata al piano da Rafael Gordillo con musiche di Respighi, Malipiero, Castelnuovo Tedesco, Schumann, Wieck, Liszt e Dvorak.
I concerti sono tutti a ingresso gratuito, al termine verrà offerto un aperitivo.

Info: 0434.365387, www.centroculturapordenone.it, cicp@centroculturapordenone.it

comunicato stampa