Dopo aver presentato circa trenta appuntamenti nella prima parte dell’anno, riparte da venerdì 10 gennaio la Stagione artistica del Teatro Verdi di Pordenone con un ricchissimo ventaglio di proposte tra il programma di Prosa, diretto da Natalia Di Iorio, e gli eventi di Musica e Danza firmati da Maurizio Baglini.
Ad inaugurare il nuovo anno, la ripresa al Verdi di uno spettacolo di particolare successo della scorsa Stagione: “The deep blue sea”, intensa storia di amore e passione scritta da Terence Rattigan – uno dei più popolari drammaturghi inglesi del Novecento – vede protagonista in scena una magnetica Luisa Ranieri, per la prima volta diretta da Luca Zingaretti, compagno dell’attrice nella vita. Lo spettacolo va in scena venerdì 10 e sabato 11 alle 20.30, mentre domenica 12 gennaio ultima replica con la pomeridiana delle 16.30. Sempre domenica, lo Spazio Due del Verdi ospita anche il laboratorio teatrale per bambini dai 4 ai 10 anni “Il castello del principe Amleto” nell’ambito del percorso Happy Kids (ore 16.00).
In apertura del 2020 anche due appuntamenti particolarmente attesi sul fronte musicale. Giovedì 16 gennaio alle 20.30 due maestri indiscussi del panorama internazionale, Giuliano Carmignola e Mario Brunello, protagonisti del concerto “Sonar in ottava”, una splendida rilettura del Barocco italiano diretta al clavicembalo da Riccardo Doni con i giovani musicisti dell’Accademia dell’Annunciata. Dopo l’appuntamento di venerdì 17 con il ciclo dedicato alle scuole “Scatole Sonore”, con il pianista Maurizio Baglini e il musicologo Alberto Massarotto, lunedì 20 gennaio è la volta di una vera star del pianoforte. Alle 20.30 il grande Benedetto Lupo, considerato uno dei talenti più interessanti e completi della sua generazione, sarà protagonista di un recital con un nuovo programma già accolto con estremo favore dalla critica internazionale, che spazia da Leoš Janáček a Skrjabin fino a Nino Rota.
Per il ciclo Tra Letteratura e Teatro – che vede la sinergia con la Fondazione Pordenonelegge – in scena sabato 25 il trittico in sette quadri “Fedeli d’Amore”, che il regista Marco Martinelli dedica a Dante Alighieri con la straordinaria interpretazione di Ermanna Montanari. Il 30 e 31 gennaio, infine, arriva a Pordenone il mentalista Francesco Tesei.
Tanto spazio ai giovani e alle scuole nella programmazione di gennaio: oltre a quelli già citati, anche un laboratorio-incontro con Marco Martinelli su Dante (24 gennaio), il recital letterario “Primo”, con Jacob Olesen, un appuntamento con il percorso ”Anni Verdi” e l’avvio del ciclo “I concerti delle 18”, dedicato ai nuovi talenti della musica classica. Avvio il 14 gennaio con Roberto Prosseda, tra i pianisti italiani più attivi e apprezzati ai massimi livelli nella scena concertistica internazionale, con il suo allievo, il diciottenne Carlo Alberto Bacchi. Ancora in corso per questo progetto la campagna abbonamenti, sia online che presso la biglietteria (lunedì – venerdì dalle 16 alle 19, sabato dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19. Tel 0434 247624).