Dì che ti manda Picone” con Biagio Izzo, votato come il miglior attore dal pubblico, è risultato il MIGLIOR SPETTACOLO DELLA STAGIONE 2017/2018 DELLA CONTRADA.
Nell’arco della Stagione 2017/18 registrati 45.181 spettatori.
Terminata con successo la Stagione di Prosa 2017/2018 del Teatro Orazio Bobbio e come ogni anno sono stati raccolti fra il pubblico, durante l’ultimo spettacolo, i questionari di fine stagione. L’attenta disamina delle schede riconferma l’attendibilità e la validità di questo strumento, consuetudine immancabile per gli spettatori della Contrada, che rispondono sempre in gran numero: un campione significativo di oltre mille persone, pari a circa un terzo degli abbonati della Stagione di Prosa della Contrada.
La stagione conclusasi da poco si è rivelata ricchissima di eventi e soddisfazioni per lo Stabile privato triestino, il quale ha raggiunto quest’anno cifre veramente importanti: fra titoli in abbonamento e fuori abbonamento, spettacoli per bambini e ragazzi, letture sceniche e altri eventi, sono stati realizzati nel teatro di via Ghirlandaio quasi 160 spettacoli in sette mesi. Un record per la Contrada che ha visto occupato il teatro mediamente per oltre 22 giorni al mese fra ottobre 2017 e aprile 2018. In totale, nell’arco della Stagione 2017/18 sono stati registrati 45.181 spettatori.
Numeri veramente alti, ai quali si aggiungono le cifre della seconda sala della Contrada, il piccolo Teatro dei Fabbri alle spalle di Piazza Hortis, che con i suoi 99 posti a sedere ha registrato nel corso della stagione 2039 spettatori.
Dall’esame dei questionari, lo spettacolo con il maggior gradimento risulta essere “Dì che ti manda Picone” scritto e interpretato da Biagio Izzo che conquista oltre il 18% dei voti aggiudicandosi la palma di Miglior spettacolo della stagione e Miglior regista. Seguono a ruota, a brevissima distanza l’uno dall’altro, con circa il 10% delle preferenze, “Sorelle Materassi” con Lucia Poli, Milena Vukotic e Marilù Prati, regia di Geppy Gleijeses, e per pochissimi voti al terzo posto la produzione in dialetto della Contrada “Le Basabanchi” di e con Alessandro Fullin.
La scelta del pubblico della Contrada si rispecchia perfettamente nella categoria del Miglior attore dell’anno, che vede al primo posto proprio Biagio Izzo di “Dì che ti manda Picone” seguito dagli interpreti Emilio Solfrizzi e Gianfranco Jannuzzo.
Tra le star femminili, invece, la palma di Migliore attrice della Stagione va a Veronica Pivetti che conquista oltre il 16% dei voti grazie alla sua interpretazione nel doppio ruolo di “Viktor und Viktoria”, spettacolo che ha chiuso la stagione.
Alla seconda posizione troviamo invece la “padrona di casa” Ariella Reggio protagonista di diversi spettacoli come “Le Basabanchi” e “Il Funambolico Alfredo” mentre la medaglia di bronzo è stata assegnata a Chiara Francini, coprotagonista insieme a Raoul Bova della commedia “Due”.
Una stagione fortunata per la Contrada, che viene promossa a pieni voti dal suo pubblico: l’80% valuta “buona” o “ottima” la Stagione 2017/2018 e manifesta l’intenzione di riconfermare l’abbonamento prima ancora di conoscere le tante sorprese del cartellone 2018/2019.
Tornando agli spettacoli, la percentuale di voti positivi ricevuti da ogni singolo titolo, (anche quando non votato come il migliore della stagione) è decisamente alta. Quasi tutti i titoli hanno ricevuto una valutazione “buona” o addirittura “ottima” dalla maggioranza degli spettatori. Oltre ai primi tre spettacoli già citati, giudizi molto positivi sono andati in generale a tutti i titoli, in particolare le produzioni di casa: “Le Basabanchi”,“La Cena Perfetta” e “Notte di Follia”.
Tra i Fuori Abbonamento gli spettacoli più seguiti sono stati il concerto “Due come noi che…” con Gino Paoli e Danilo Rea e i comici “Lillo&Greg”.
La Contrada ringrazia tutte le persone che hanno risposto alle domande del questionario, poiché attraverso questo strumento lo staff dello Stabile di Trieste raccoglie pareri, consigli e richieste – non solo sulle scelte del cartellone di prosa – a cui cerca sempre nei limiti del possibile di andare incontro.
comunicato stampa