Domenica 3 giugno in tutta Italia sarà di scena la seconda giornata nazionale dei piccoli musei. A Trieste la festa si svolgerà in contemporanea con BoraMata. Così nei Piccoli Musei triestini della rete dell’APM-Associazione Nazionale Piccoli Musei sarà possibile trovare molta Bora, in particolare allo Speleovivarium con un programma ricco e coinvolgente. E il Piccolo Museo della Bora festeggerà in trasferta in piazza Ponterosso: alle 11 ci sarà la visita light, a cura di Rino Lombardi: curiosità, immagini, suoni, refoli, in uno spazio chiamato “Tutto fa bora”, dove sarà possibile ammirare anche le suggestive riprese di bora realizzate dall’operatore Paolo Forti.
Domenica pomeriggio, alle 17, asta benefica per la vendita delle girandole. Il ricavato sarà devoluto alla Fondazione Luchetta Ota d’Angelo Hrovatin per la ristrutturazione della casa di Via Valussi.
Granfinale musicale con la Banda Refolo, che eseguirà i brani ventosi del proprio repertorio.
BoraMata nasce dalla collaborazione tra l’Associazione Museo della Bora e Prandicom, per celebrare un patrimonio unico della città di Trieste che merita a pieno titolo un “museo del vento”. E’ il museo più piccolo e curioso della città e, dopo 14 anni di attività, una visibilità mediatica davvero straordinaria e un pubblico crescente, oggi chiede più spazio, insomma cerca casa…
Secondo gli ideatori Rino Lombardi, del Museo della Bora, e Federico Prandi, partner organizzativo con la sua Prandicom, BoraMata punta a diventare un classico tra gli eventi cittadini. Anno dopo anno, qualcosa cambia, qualcosa resta, per celebrare la madre di tutti i refoli, in una stagione che non è proprio la sua, quando è più facile incontrare un borin che una Bora vera. Anche quest’anno l’organizzazione può contare su alcuni preziosi sostenitori, sia pubblici, su tutti il Comune di Trieste e Promoturismo FVG, sia privati.
È la condivisione dei valori legati al rispetto dell’ambiente che fin dall’inizio lega BoraMata ad AcegasApsAmga. Una collaborazione che quest’anno si sviluppa attorno al concept del nuovo depuratore di Servola, “Il depuratore che parla con il mare”: lo si potrà scoprire attraverso un viaggio virtuale nello stand appositamente allestito in piazza Ponterosso e sfogliando il libro fotografico che le aziende appaltatrici hanno dedicato al nuovo impianto.
Al partner storico di BoraMata, AcegasApsAmga, da quest’anno si affianca QuiConviene

comunicato stampa