Giovedì 31 maggio in Mediateca ci si immerge Tra le verdi colline del Burundi, per scoprire quanto Friuli da anni stia operando nel Paese dei grandi laghi e come intende continuare a portare cure anche ai più poveri
Giovedì 31 maggio alle 18.00 la Mediateca di Cinemazero ospita l’incontro Tra le verdi colline del Burundi, un’occasione per conoscere attraverso proiezioni, racconti e testimonianze il Paese dei grandi laghi e il progetto Santè a Muyinga finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia e realizzato dall’Associazione Amahoro Onlus in partnership con altri enti pubblici e privati.
La Conferenza vuole evidenziare le tematiche relative alla prevenzione, alla promozione della salute e allo sviluppo Internazionale, ed è anche il primo passo della partnership tra Cinemazero e l’Associazione amahoro.eu, finalizzata a promuovere e raccontare il Burundi – un paese di cui si sa e si “vede” davvero poco – in preparazione anche della rassegna Gli occhi dell’Africa del prossimo autunno.
La collaborazione si inserisce tra le attività realizzate nell’ambito del progetto Sam (Santè a Muyinga) e vede l’associazione Amahoro impegnata nella costruzione di un Centro di Salute nella provincia di Muyinga, al confine con il Rwanda e la Tanzania, per la promozione della salute e la prevenzione delle principali malattie che affliggono la popolazione locale.
Per scoprire quali attività sono già in campo e quali si stanno attivando, prenderanno la parola Annalisa Calderan (vice-presidente di Amahoro Onlus) per raccontare i 10 anni di aiuto allo sviluppo portati avanti dalla Onlus; Marco del Negro (Sindaco di Basiliano) e volontario internazionale esperto in politiche per i giovani; Emmanuele Runditse (Parroco di Majano) che riporterà le testimonianze della Guerra civile che ha insanguinato il Paese; Lorenzo Latini grazie a cui si potrà conoscere il progetto Santè a Muyinga (SAM) e la dottoressa Maddalena Casarotto (Medici con l’Africa CUAMM), con cui verrà approfondito il tema della Primary Health Care, ossia la garanzia alle cure essenziali anche per i più poveri.
Si potranno vedere anche clip documentarie sul Burundi di oggi e concludere l’incontro con il buffet.
comunicato stampa