PORDENONE – È arrivata anche la lettera E, l’installazione diffusa nel centro storico della città – dove il pubblico del festival ha chiesto potesse rimanere – si arricchisce di un carattere essenziale per comporre parole e, soprattutto, per scrivere il nome del festival che, insieme al Comune, ha lanciato il progetto Alfabetiere: pordenonelegge!
La lettera E è stata posizionata nella mattinata di oggi, venerdì 27 settembre, nell’intersezione tra Via Brusafiera e Via Bertossi. Ora sono solo cinque le lettere in attesa di adozione: j, q, x, y, z.
L’iniziativa dell’Alfabetiere, promossa con il Comune di Pordenone da Fondazione Pordenonelegge, è nata come campagna di fundraising e al tempo stesso come un grande progetto di arredo urbano, su idea di Patrizio De Mattio dello Studio DM+B & Associati di Pordenone, e su realizzazione della ditta Antoniolli di Pordenone.
Ma vediamo chi ha reso possibile questa installazione diffusa con la sua “adozione”: la lettera a, è stata realizzata grazie al contributo di Antoniolli srl; per la b, dobbiamo ringraziare la Farmacia dr. De Lucca; a seguire, la c è stata adottata dall’Associazione il Capitello – Falegnameria Innocente Luigino, la d da De Blasio Associati; la e da Ermanno Bon Sicurezza e Ambiente, mentre la f da Fondazione Ado Furlan Pordenone – Spilimbergo; Giovanni Pavan ha scelto la g; Oesse Scambiatori di calore la h; mentre l’Interporto Pordenone la i; il Comune di Pordenone ha optato per la K; il Collegio Notarile di Pordenone per la l; la m è stata realizzata con il sostegno di Marcolin Covering, la n di Ferronato; la o di Confcooperative; Fondazione Pordenonelegge ha reso possibile la fabbricazione della p, Rina Rigo della r; Ciganotto Cinelli Salvato Mangione Commercialisti della s; Tirelli Medical Group della t; l’Unione Industriali di Pordenone ha “adottato” la u; e infine, Enrico Varesco la v, mentre Trade Wood Company la w.
Il “dono” delle 26 lettere non si esaurisce con il Parco letterario: è infatti disponibile su richiesta anche l’”Alfabetiere dei poeti”, il booklet della 20^ edizione della Festa del Libro. Una raccolta di 26 poesie composte da altrettanti autori che hanno “giocato” all’alfabeto e regalato i loro versi per questa raccolta, ricordo tangibile di un’edizione speciale. Dalla “A” della poesia “Assillo” di Luciano Cecchinel, alla “Z” dei versi composti dal direttore artistico di pordenonelegge Gian Mario Villalta. E oltre a loro – in ordine rigorosamente alfabetico, dalla B alla Y – Maddalena Lotter, Laura Pugno, Bernardo De Luca, Paolo Maccari, Eleonora Rimolo, Tommaso Di Dio, Francesco Maria Tipaldi, Maria Borio, Sebastiano Gatto, Franco Buffoni, Gian Maria Annovi, Giulia Rusconi, Alessandro Bellasio, Daniele Mencarelli, Stefano Dal Bianco, Maria Grazia Calandrone, Ivan Crico, Giovanna Rosadini, Naike Agata La Biunda, Tiziano Broggiato, Clery Celeste, Marco Pelliccioli, Azzurra D’Agostino, Francesca Serragnoli
Comunicato Stampa