Ospite d’onore per la prolusione ai Corsi la presidente della Fondazione Musei Civici di Venezia Mariacristina Gribaudi
Sarà un anno ispirato all’ “Elogio della Bellezza” quello che si appresta ad inaugurare l’UTE di Sacile ed Altolivenza, che mercoledì 25 settembre aprirà ufficialmente la nuova programmazione dei propri corsi. In Palazzo Ragazzoni a Sacile la presidente UTE Marta Roghi accoglierà i rappresentanti istituzionali dei quattro Comuni presso i quali l’Associazione opera ormai stabilmente, ovvero Sacile, Caneva, Polcenigo e Budoia, che sostengono le attività del sodalizio insieme alla Regione Friuli Venezia Giulia e alla Fondazione Friuli, oltre ai numerosi soci UTE, il pubblico e le Associazioni culturali che sul territorio affiancano le iniziative proposte grazie alla loro fattiva collaborazione e patrocinio.
Ospite d’onore dell’incontro che avvierà l’Anno Accadenico 2019/20 sarà Mariacristina Gribaudi, imprenditrice, Amministratrice Unica di Keyline S.p.A. e presidente della Fondazione dei Musei Civici di Venezia, città simbolo della “bellezza”, nella sua ricchezza e pienezza, ma anche nella sua fragilità. Promuovere l’arte e la cultura come preziosa risorsa e motore di sviluppo è un dovere per un Paese come l’Italia, che vanta tra l’altro il maggior numero al mondo di Patrimoni Unesco (ben 55, tra i quali anche Venezia e la sua laguna), ma rimane altrettanto doverosa la cura e la protezione di quanto ci è stato affidato dalle generazioni passate, per goderne oggi e nel futuro.Questo è da sempre uno degli impegni precisi anche dell’UTE di Sacile, che con le sue attività incoraggia la conoscenza del patrimonio culturale materiale e immateriale, tra storia, arte, tradizioni locali, antichi saperi, ambiente e paesaggio. La prolusione di Mariacristina Gribaudi avrà per titolo “Io, salvata dalla bellezza”, focalizzandosi sulla sua storia di “donna di fabbrica” (con alle spalle una lunga tradizione familiare di lavoro impreditoriale e cultura d’impresa), membro di importanti Consigli d’Amministrazione di enti ed imprese del Nordest (tra gli altri: Crédit-Agricole Friuladria, Università Ca’ Foscari, Agenzia di Sviluppo Venezia, Assindustria Venetocentro), impegnata nella salvaguardia della cultura e del sapere ma anche nell’innovazione e nella valorizzazione del lavoro delle donne.Temi che ha raccolto anche nel suo romanzo “L’altalena rossa” (Rubbettino edizioni), scritto insieme ad Adriano Moraglio per raccontare la sua “sorprendente vita” di lavoro, di famiglia e di grandi passioni.
L’incontro, realizzato in collaborazione con la Fondazione Musei Civici di Venezia, Keyline S.p.A. e Museo della Chiave-Bianchi 1770, avrà inizio alle ore 17.00 con ingresso libero.
Info: tel. 0434 72226 – info@utesacile.it
Comunicato Stampa