Nell’ambito della 5° edizione della rassegna “L’Energia dei Luoghi”, che lega l’arte contemporanea con la ricerca e l’innovazione scientifica, ideata e promossa dall’Associazione Casa C.A.V.E., si inaugura sabato 21 settembre, alle ore 18.30, nello Studio MIMA di Visogliano n. 1 (Duino Aurisina), la personale dell’artista Paolo Ferluga, con le sue “Vedute impossibili”, a cura di Massimo Premuda (visitabile sino al 28 settembre, tutti i giorni, dalle 18.00 alle 20.00). La mostra rappresenta un approfondimento dell’esposizione “Evvi un’altra prospettiva…”, un lavoro visionario che mescola con disinvoltura scorci delle principali città mitteleuropee in una vera e propria Babele di lingue e segni danubiani, insistendo anche sul tema del confine italo-sloveno con spettacolari vedute a volo d’uccello di una nuova possibile, o impossibile, Trieste del futuro. Una città eternamente divisa fra le sue due anime, Trieste e Novi Trst.
Accompagnerà la mostra “Trieste Infinita”, una mirata proposta musicale (alle 19.00), un viaggio nella Trieste d’altri tempi per attingere al notevole e spesso trascurato repertorio delle canzoni d’autore in dialetto triestino, con Paolo Venier (voce) e Bruno Jurcev (pianoforte).