La solidarietà del Friuli alle terre terremotate del Centro Italia passa anche per la cultura e la musica in particolare: Paola Martini, presidente di Controtempo, nel suo ruolo di consigliere nazionale di I-Jazz, l’associazione che raccoglie i più conosciuti e seguiti festival jazz italiani (fra i quali appunto anche Jazz & Wine of Peace e Il Volo del Jazz organizzati da Controtempo) ha rappresentato la nostra regione all’Aquila dove si è tenuto il grande evento “Il jazz italiano per le terre del sisma”, capitanato da Paolo Fresu, intensa settimana di concerti, eventi, trekking, mostre fotografiche. Gesti concreti di vicinanza alle popolazioni colpite dai terribili eventi, un segno di speranza e il messaggio di gioia che porta con sé la musica.
Una bella novità di quest’anno è stata la mostra fotografica allestita e curata dall’Associazione Fotografi Italiani di Jazz (che costituitasi a inizio 2019 è stata invitata dalla Federazione, della quale è membra, a creare proprio questa mostra. Presso la prestigiosa sala espositiva di Palazzetto dei Nobili a L’Aquila dal 24 agosto al 1° settembre si è quindi tenuta “Fotografi italiani per le terre del sisma”: una piccola parte dell’immenso e straordinario lavoro di oltre cinquanta fotografi coordinati negli anni da Paolo Soriani, Andrea Rotili ed Emanuela Corazziari per i volumi realizzati da MIdJ Associazione dei Musicisti Italiani di Jazz e dedicati al progetto. Alcuni di questi fotografi sono quest’anno confluiti nella neonata AFIJ e sono stati invitati a partecipare con i loro scatti più rappresentativi a questa mostra. Gli scatti che esposti, lo ricordiamo, erano di Pino Ninfa, Paolo Soriani, Andrea Rotili, Pino Passarelli, Paolo di Pietro, Costantino Idini, Roberto Manzi, Daniela Franceschelli, Mario Catuogno, Gianluigi Iovino, Riccardo Crimi, Gabriele Lugli, Michele Bordoni.
Comunicato Stampa