E’ Angélica Liddell, la performer catalana, poetessa, regista e autrice di un teatro radicale, bruciante, di dirompente forza espressiva, ospite dei maggiori festival europei, la nuova la guida maieutica, la “maestra” dell’edizione 2019 dell’Ecole des Maîtres.
L’Ecole des Maîtres è il rinomato progetto di formazione teatrale avanzata che creato da Franco Quadri nel 1990, arrivato quest’anno alla XXVIII edizione. L’Ecole è una straordinaria occasione formativa per attori europei di età compresa fra i 24 e i 35 anni, sotto la guida di affermati “maestri della scena internazionale” durante un corso di perfezionamento teatrale che attraversa, nel suo percorso itinerante, 4 Paesi europei.
Obiettivo formativo dell’Ecole des Maîtres è dare vita a un’esperienza di lavoro fortemente finalizzata al confronto e allo scambio di competenze sui metodi e le pratiche di messinscena, partendo da testi, lingue e linguaggi artistici differenti.
Il partenariato europeo dell’Ecole impegna una direzione artistica condivisa da una rete di realtà teatrali di Italia, Belgio, Francia e Portogallo – CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia (Italia), CREPA – Centre de Recherche et d’Expérimentation en Pédagogie Artistique (CFWB/Belgio), Teatro Nacional D. Maria II, TAGV – Teatro Académico de Gil Vicente (Portogallo), La Comédie de Reims – Centre Dramatique National, Comédie de Caen – Centre Dramatique National de Normandie (Francia), con il sostegno di
MiBAC – Direzione Generale Spettacolo dal vivo, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Fondazione Friuli, con la partecipazione – per l’Italia – di Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico”, Short Theatre, Teatro di Roma, ERPAC – Ente Regionale Patrimonio Culturale Friuli Venezia Giulia e di molte altre realtà europee.
All’edizione 2019 sono stati ammessi 15 attori europei selezionati, Federico Benvenuto, Marco Ciccullo, Ksenija Martinovic, Nika Perrone (Italia); Delphine De Baere, Clément Papachristou, Gawel Seigneuret, Chloé Winkel (Belgio); Guillaume Costanza, Olga Mouak, Gonzague Van Bervesseles (Francia); João Gaspar, Marina Leonardo, Rita Morais, Miguel Ponte (Portogallo).
Il corso diretto da Angélica Liddell si svilupperà a partire dal 23 agosto al 27 settembre, in 16 giorni di lavoro intensivo a Udine (nello spazio Residenze di Villa Manin, a Passariano), e proseguirà con fasi di lavoro e di presentazione pubblica nelle diverse sedi europee del progetto. Sarà a Roma dall’8 all’11 settembre, a Lisbona dal 12 al 15 settembre, a Coimbra dal 16 al 19 settembre, a Bruxelles dal 20 al 23 settembre e a Caen dal 24 al 27 settembre.
Le presentazioni pubbliche previste durante il percorso di lavoro itinerante saranno sei: a partire dal 7 settembre, a Villa Manin di Passariano (Udine), l’11 settembre al Teatro India di Roma, ospite di Short Theatre Festival, il 15 settembre al Teatro Nacional D. Maria II di Lisbona (Festival Entrada Livre), il 19 settembre al Teatro Académico de Gil Vicente di Coimbra, il 23 settembre al Théâtre la Balsamine di Bruxelles e il 27 settembre alla Comédie de Caen, a Caen.
Angélica Liddell è nata in Catalogna, nello stesso paese di Salvador Dalì, a Figueres. Dopo studi in psicologia e arti drammatiche, fonda nel 1993 la compagnia Atra Bilis Teatro, con la quale mette in scena venticinque opere.
I suoi ultimi lavori El año de Ricardo, La casa della fuerza, Maldito sea el hombre que confía en el hombre e Todo el cielo sobre la tierra, Qué haré yo con esta espada, sono stati premiati al Festival d’Avignon, al Wiener Festwochen e al Théâtre de l’Odéon a Parigi. La sua ultima pièce è The Scarlet Letter, attualmente in tour mondiale.
E’ pluripremiata sia nel suo Paese che all’estero, con il premio Casa de América 2003 per l’innovazione drammatica, il SGAE Theater Award 2004, il Premio Ojo Crítico Segundo Milenio 2005 , il Premio Valle Inclán nel 2008, il Sebastiá Gasch Award nel 2011, fino ai riconoscimenti più recenti, il Premio Nazionale di Letteratura Drammatica 2012 assegnato dal Ministero della Cultura spagnolo, il Leone d’Argento del Teatro alla Biennale di Venezia 2013. Nel 2017 è stata nominata Cavaliere delle Arti e delle Lettere di Francia.
Comunicato stampa