Il primo posto dell’edizione 2019 del concorso violinistico internazionale Il Piccolo Violino Magico, decretato dalla giuria presieduta nientemeno che da Pavel Vernikov, re del violinismo russo, per scelte indubbiamente difficili, è stato decretato ad Edward Walton, straordinario tredicenne dall’Australia, che ha pure vinto il premio del pubblico, portando a casa una borsa di studio da cinquemila euro offerto dalla Farmacia Beggiato, più un pregiato violino Piagentini e una custodia Artonus. Una finale a colpi d’archetto, di quelli musicali che male non fanno e anzi, sono un toccasana per l’anima, soprattutto se a sferzarli sono giovanissimi Paganini tra i nove e i tredici anni, prima di tutto amici tra loro prima che sfidanti. Si è tenuto ieri (domenica 7 luglio) in un Auditorium Zotti di San Vito al Tagliamento gremito, il gran finale del concorso internazionale Il Piccolo Violino Magico, tra i più rinomati a livello internazionale che è stato trasmesso in mondovisione attraverso l’emittente newyorkese The Violin Channel, prestigioso media partner, esclusivo quanto il network europeo EMCY che ha voluto il talent nella sua squadra tra i concorsi più qualificati al mondo. Cinque i finalisti, superlativi enfant prodige che suonano come professionisti navigati, provenienti da Italia, Ucraina, Russia, Australia e Slovacchia, all’ultima gara da una rosa dei sedici brillanti giovanissimi interpreti provenienti da tutto il mondo, che si sono esibiti in due round a dir poco vibranti. I programmi musicali della finale hanno visto esecuzioni a memoria con il primo tempo di un concerto mozartiano per violino e orchestra tra il K 207, 216 e 218, più il primo tempo a scelta tra concerti di Mendelssohn, Bruch, Wieniawski, Saint-Saëns e Vieuxtemps. Accompagnati dalla Mitteleuropa Orchestra in collaborazione con l’Accademia d’Archi Arrigoni diretta dal superlativo Giancarlo Guarino, i cinque finalisti hanno dimostrato doti eccelse e a guadagnarsi il primo premio è stato Edward Walton. Sua l’esecuzione del primo tempo del concerto Kv 207 di Mozart e un raffinatissimo primo tempo del concerto in mi mionre op. 64 di Mendelssohn. Secondo classificato Theo Gertler dalla Slovacchia, con un premio da tremila euro e una custodia Artonus, terza l’taliana Flavia Napolitano con duemila euro e una custodia Artonus, quarta la russa Pospekhina Stefania e quinta l’ucraina Margarita Pochebut. In più premi speciali per tutti i brillanti partecipanti, in collaborazione con i numerosi sponsor tecnici che hanno offerto violini e archetti di alta liuteria, custodie, corde, spartiti e altri riconoscimenti per cui tutti sono stati premiati, secondo la filosofia del concorso che punta a valorizzare con estrema cura e sensibilità questi sopraffini talenti.
Comunicato stampa