Si riunisce alla Stazione Marittima di Trieste tra domani, martedì 9 dalle 17.00, e domenica 14 luglio, il gotha mondiale della ricerca sui tumori su iniziativa di l’ICGEB, il Centro Internazionale di Ingegneria Genetica e Biotecnologie. Il Congresso “DNA Tumour Virus” è in assoluto il più importante incontro scientifico a livello internazionale in questo settore e vedrà la partecipazione di oltre 300 esperti, provenienti da tutto il mondo, tra Stati Uniti, Europa, America Latina, Asia, Africa e Australia.
Il Congresso, che rappresenta anche il sesto appuntamento nella serie di conferenze organizzate in memoria di Arturo Falaschi, mente e forza portante nella fondazione e sviluppo dell’ICGEB, è anche la prima uscita pubblica in Italia del neo Direttore Generale di ICGEB Lawrence Banks, di rientro dalla sua prima missione nella sede di New Delhi.
Incentrato sui virus che causano i tumori, il Congresso mondiale è alla sua 50esima edizione: dal 1969 si è svolto ogni anno alternando tra Cold Spring Harbour, USA e Cambridge, UK, e più recentemente, a Madison e San Diego, USA, Montreal, Canada, Oxford e Birmingham, UK e a Trieste per altre 4 volte (nel 2015, 2011, 2007, e nel 2003).
È ormai accertato che oltre il 10% dei tumori che colpiscono l’uomo sono la conseguenza di un’infezione di origine virale. Questi tumori comprendono il cancro dell’utero, i tumori che si sviluppano nella testa e nel collo, diversi tipi di leucemia, il tumore del fegato e quello della pelle. Il Congresso, che si aprirà alle 17.00, vedrà alcuni dei massimi esperti del settore confrontarsi sulle più innovative scoperte, strategie e cure nel settore.
Spicca la presenza, giovedì 12, di John Schiller, dell’Istituto Nazionale del Cancro, NIH, del Maryland, Bethesda, USA, tra i massimi esperti di Papilloma virus e inventore del vaccino per l’HPV. Nello stesso ambito, che annovera anche il DG di ICGEB Banks, presente anche Silvio Perea, del Centro di Ingegneria Genetica e Biotecnologia, CIGB, di Havana, Cuba, affiliato storico di ICGEB, che presenta una nuova terapia per i tumori dell’HPV, in fase di test clinico a Cuba. Anche John Doorbar, del Dipartimento di Patologia dell’Università di Cambridge, parlerà di strategie di prevenzione nel trattamento del papillomavirus.
James M. Pipas, dell’ Università di Pittsburgh sarà protagonista della sessione sponsorizzata da AIRC parlando dei 50 anni del meeting e dello sviluppo della biologia molecolare che ha grosso impatto sulla ricerca della virologia e dei tumori.
Davvero numerosi e di altissimo livello gli scienziati presenti al meeting che ancora una volta porta Trieste ai massimi livelli della ricerca scientifica mondiale.