Giovedì 27 giugno nella chiesa di Sant’Antonio a partire dalle 20 con una visita guidata alle splendide pale del Tintoretto e del Bortoloni
MUSICA CORTESE PER LA PRIMA VOLTA FA TAPPA A LATISANA
Alle 21 L’Ensemble Les Nations, Enea Sorini e Maria Luisa Baldassarri,
eseguirà un divertente concerto di “frottole intavolate per tastiera”

Ci sono luoghi suggestivi, ricchi di storia e arte, spesso non conosciuti ai più. Musica Cortese, il festival internazionale di musica antica nei centri storici del Friuli Venezia Giulia organizzato dall’associazione Dramsam, lo sa. Ecco perché nel suo ricco programma di concerti il festival, per la direzione artistica di Valter Colle, propone sempre nuovi viaggi in luoghi dove la storia e l’architettura “re-incontrano” la musica che riempì di emozione gli spazi dell’uomo.
E così sarà anche per il prossimo spettacolo, giovedì 27 giugno, nella Chiesa di Sant’Antonio a Latisana (Ud), che conserva delle splendide pale del Tintoretto e del Bortoloni. L’appuntamento nel comune friulano, per la prima volta toccato nel calendario del festival partito nel lontano 1988, è per le ore 20 con una visita guidata ai tesori conservati nella Chiesa. Alle 21 spazio, come di consueto, alla musica con il concerto “Me lasserà tu mò” eseguito dall’Ensemble Les Nations composto da Enea Sorini voce, salterio, percussioni, e da Maria Luisa Baldassari al cembalo, organo portativo, clavicordo.
Nel 1520 ca Andrea Antico da Montona, incisore e stampatore, pubblica il primo libro di musiche per tastiera mai stampato, le Frottole Intabulate per sonar organi, una raccolta di composizioni vocali intavolate per tastiera di autori come Tromboncino, Cara, Pesenti.
La funzione della pubblicazione, estremamente innovativa in un’epoca di sole intavolature per liuto, è molteplice: accompagnamento alla voce, repertorio solistico e serbatoio per l’improvvisazione sia vocale sia strumentale. La raccolta contiene alcune tra le composizioni più note e amate dell’epoca,
come la splendida “Vergine Bella” su testo petrarchesco, o lo scatenato “Che faralla, che diralla”, divertente storia di un innamorato fattosi frate.
L’interpretazione de Les Nations esalta il ruolo dello strumento a tastiera, mostrando una carrellata di sonorità diverse quanto diverse erano le possibilità di esecuzione delle Frottole all’epoca di Antico.
Come per tutti gli altri eventi di Musica Cortese, i concerti sono a ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili (consigliata la prenotazione inviando una email all’indirizzo dramsamcgma@gmail.com. Per info: www.dramsam.org; email; tel +393381882364.

comunicato stampa