Arrivano da 24 Paesi di tutto il pianeta gli 85 partecipanti all’edizione 2018 di Piano FVG, il Concorso pianistico internazionale ideato e diretto da Davide Fregona, ormai ufficialmente annoverato tra i concorsi più prestigiosi a livello internazionale – al via domani, venerdì 4 maggio, a Sacile – segnando un incremento del 30% delle iscrizioni rispetto alla passata edizione. Moltissime, come detto, le nazioni di provenienza dei giovani e talentuosi pianisti (con il particolare coinvolgimento di Cina, Corea, Russia, Slovenia, Giappone e Italia) che approdano nella “capitale del pianoforte” per sottoporsi ad un totale di 4 prove di selezione, a partire dall’esecuzione nelle prime tre giornate di un repertorio obbligatorio che porterà nella serata di lunedì all’individuazione dei 12 concorrenti che si contenderanno l’ingresso nella rosa dei tre finalisti di quest’edizione: gran finale venerdì 11 maggio in un’emozionante e decisiva esibizione con orchestra, quest’anno l’Orchestra filarmonica Mihail Jora di Bacau (Romania) diretta dal Maestro Ovidiu Balan.
La competizione biennale aperta a giovani talenti della tastiera under 32 sarà valutata come di consueto da una Giuria internazionale di altissimo profilo: Presidente la celebre pianista slovena Dubravka Tomšič che gode di “una sorte di culto tra i veri amanti della musica pianistica”. Allieva prediletta ed unica protégé di Arthur Rubinstein, che la considerava “pianista perfetta e meravigliosa”, la Tomšič si esibì nel suo primo recital pubblico all’età di cinque anni, dando il via ad una luminosa carriera che l’ha portata ad esibirsi in più di 5000 concerti in tutte le più prestigiose sale e con tutte le più celebri Orchestre del mondo. Insieme a lei i membri dell’assise sono la pianista e docente cinese FU Hong, vincitrice di numerosi Premi in Concorsi Internazionali, il pianista spagnolo Carles Lama, con una carriera internazionale che lo ha portato ad esibirsi in tutta Europa, America ed Asia, Johannes Kropfitsch, in assoluto uno dei più importanti pianisti viennesi, il coreano Ick-Choo Moon, che vanta una carriera costellata da numerosi riconoscimenti, il pianista Boris Bloch che, lasciata l’URSS nel 1974, ha suonato con le orchestre di tutto il mondo e Roberto Turrin, celebrato pianista e Direttore del Conservatorio Tartini di Trieste.
Piano FVG proporrà anche per questa edizione un ricchissimo calendario di esibizioni, tra prove singole e concerti, tutte aperte al pubblico ad ingresso libero: le selezioni si svolgeranno al Teatro Zanon, tranne la prova finale prevista al Teatro Zancanaro, un grande evento ad ingresso libero con prenotazione obbligatoria (info: www. pianofvg.eu). Prove aperte anche a Palazzo Ragazzoni e all’ex Chiesa di San Gregorio.
Da segnalare nel pomeriggio e nella serata di lunedì 7 maggio a Palazzo Ragazzoni il CEI Piano Forum, importante Convegno internazionale dal titolo “A music road map”, realizzato proprio grazie all’apporto della CEI-Central European Initiative che vedrà la partecipazione di importanti relatori italiani ed internazionali. Ospiti speciali la presidente di giuria Duvravka Tomšič Srebotnjak, e Haris Pašović, nuovo direttore artistico di Mittelfest. Finale in musica con il pianoforte di Eddi De Nadai e la voce del mezzosoprano Lilija Kolosova.
Da segnalare sempre domani, venerdì 4 maggio, all’Auditorium Concordia di Pordenone (inizio ore 21.00) nell’ambito del Pordenone Music Festival il concerto del pianista di Castelfranco Veneto Stefano Andreatta, vincitore dell’ultima edizione di Piano FVG con il quale il festival ha avviato un felice gemellaggio.
Piano FVG è realizzato grazie alla Regione Friuli Venezia Giulia, la Fondazione Friuli, il Comune di Sacile e una speciale collaborazione con CEI-InCe Iniziativa Centro Europea.