Nel 40° della Legge 180, che ha sancito la chiusura dei manicomi e restituito il Parco di San Giovanni alla Città, l’attenzione è ancora una volta sulle persone meno garantite: con ospiti nazionali e locali si parlerà di donne, migranti, cittadini vittime delle mafie, anche di matti.
Il 4, l’11, il 18 e il 25 maggio. In mezzo a seimila rose.
Gustando vino e musica di ottima qualità.
E da quest’anno debutta anche il cinema.
Anche nel 2018 ritorna più fresca che mai Rose Libri Musica e Vino.
La rassegna, giunta ormai all’ottava edizione, a San Giovanni a Trieste, luogo che un tempo ospitava l’ex ospedale psichiatrico provinciale e che ora è un bellissimo parco a disposizione della Città, ha messo radici, come le rose a cui s’ispira.
Di rose, che rappresentano la rinascita possibile, a San Giovanni oggi ce ne sono più di seimila e sono il frutto di cura, attenzione, tempo, fiducia: ciò che serve anche alle persone, in particolare a quelle meno garantite. Quelle di cui si è fatto carico Franco Basaglia attraverso la legge 180, che ha sancito la chiusura dei manicomi e di cui ricordiamo il quarantesimo anniversario. Persone senza diritti.
E certo i matti non sono gli unici a cui la società ha tolto dignità, opportunità, visibilità. Ci sono le donne, i migranti, i minori, i cittadini vittime delle mafie.
Di queste vorremmo parlare nei quattro venerdì di maggio che la cooperativa sociale Agricola Monte San Pantaleone in collaborazione con l’Università degli Studi di Trieste offre anche quest’anno. Con docenti e studenti che fanno lezione tra le rose e conversano con ospiti e pubblico. Con autorevoli esperti, che ne sanno perché c’hanno messo la faccia, le mani, i piedi. Persone portatrici di coraggio e di bellezza e capaci di condividerla. Che arrivano da lontano, dalle estreme periferie del nostro Paese e del nostro pianeta, come Caterina Chinnici, magistrata ed europarlamentare, figlia di Rocco, assassinato da Cosa Nostra il 29 luglio 1983, e Giusy Nicolini, già sindaca di Lampedusa, donna simbolo dell’accoglienza ai migranti, o che lavorano a due passi dal Parco, come Gabriella Musetti, direttrice editoriale di Vita Activa, una casa editrice nata da un progetto di microimprenditorialità femminile, e Peppe Dell’Acqua, psichiatra allievo e successore di Basaglia. Con una testimonianza, un profumo, una nota, un’immagine, un sapore indicheranno nuove strade possibili, frutto della fatica e di un lavoro non solitario.
Saranno quattro venerdì alla scoperta del Parco, attraverso passeggiate e visite guidate, ma anche di esperienze artistiche (interessantissime le offerte musicali che allieteranno le quattro serate con un gran finale affidato a Patrizio Fariselli, uno dei fondatori degli Area, che si esibirà con Maurizio Camardi) e di frontiere del gusto con vini scelti non a caso (da Libera Terra, nata con l’obiettivo di recuperare beni liberati dalle mafie, a realtà come la Cooperativa Clarabella, che sviluppa attività in campo agricolo per creare opportunità di lavoro per persone che soffrono di disturbi psichiatrici). Non mancheranno i laboratori per i più piccoli, a dimostrazione che è una manifestazione adatta veramente a tutti, e da quest’anno c’è anche il cinema, con una prima di qualità, come “Lievito Madre. Le ragazze del secolo scorso”, di Concita De Gregorio, Esmeralda Calabria e Geraldina Fiechter, pellicola che non era ancora arrivata sugli schermi triestini, e una riproposta di valore come “La mafia uccide solo d’estate” di Pif.
Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero.
Il programma:
venerdì 4 maggio
ore 09.30
PASSEGGIATA STORICO PSICHIATRICA
con Mario Novello, psichiatra
ore 11.00
LEZIONI UNIVERSITARIE
con Consuelo Arimondi e Giulia Peresson
specializzande in Psichiatria
Università di Trieste
Emozioni e affettività
Ore 15.15 e 17.15
ROSE BIMBI
Gioco delle Emozioni: gesto colore
In ogni appuntamento un modo diverso
di mettere in gioco colore e gesto
Ore 15.30
PASSEGGIATA STORICO PSICHIATRICA
con Mario Novello, psichiatra
ore 17.30
ROSE
con Mariangela Barbiero
presidente dell’Associazione “Tra Fiori e Piante”
La rosa e il nome
Ore 18.00
ROSE LIBRI
Le mafie: un gioco da ragazzi?
Leonardo Tamborini, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Trieste
conversa con Caterina Chinnici, magistrata
ed europarlamentare, e Pierpaolo Martucci
docente di Criminologia all’Università di Trieste
ore 19.15
ROSE VINI
Giato – Grillo Catarratto Sicilia Doc Superiore 2017
Libera Terra
ROSE MUSICA
Violoncelli Itineranti ft. Ana Pilat
Tra jazz e improvvisazione
Ore 21.00
ROSE CINEMA – Teatro “Franco e Franca Basaglia”
Lievito Madre – Le ragazze del secolo scorso
film di Concita De Gregorio ed Esmeralda Calabria
in collaborazione con Geraldina Fiechter
che sarà presente alla proiezione e converserà con
Elisabetta Vezzosi, docente di Storia delle donne
e di genere all’Università di Trieste
La proiezione è realizzata in collaborazione con
il DISU – Dipartimento di Studi Umanistici
Università di Trieste
venerdì 11 maggio
ore 09.00
PASSEGGIATA STORICO URBANISTICA
con Luca Bellocchi, storico dell’arte
ore 11.00
LEZIONI UNIVERSITARIE
con Giuseppe Citarella e Angelo Venchiarutti
docenti di Diritto privato, Università di Trieste
Legge 180, amministrazione di sostegno
e protezione della persona
Ore 15.15 e 17.15
ROSE BIMBI
Gioco delle Emozioni: gesto colore
In ogni appuntamento un modo diverso
di mettere in gioco colore e gesto
15.30
PASSEGGIATA STORICO URBANISTICA
con Luca Bellocchi, storico dell’arte
17.30ROSE
con Vladimir Vremec, progettista del roseto
di San Giovanni, Trieste
Ellen Ann Wilmott (1858-1934) e Marie Henriette Chotek (1863-1946), due grandi del mondo
delle rose
Ore 18.00
ROSE LIBRI
Think Pynk: scrivere, leggere, fare libri
Sergia Adamo, docente di Letterature comparate
e Teoria della letteratura all’Università di Trieste
conversa con Gabriella Musetti, direttrice editoriale
di Vita Activa, e Giulia Zanfabro, assegnista di ricerca all’Università di Trieste
ore 19.15
ROSE VINI
Freisa 2017
produttrice Nadia Curto, La Morra (CN)
con Simonetta Lorigliola
ROSE MUSICA
Maremendule (trio o quartetto)
Musiche popolari del Sud
Ore 21.00
ROSE CINEMA – Teatro “Franco e Franca Basaglia”
La mafia uccide solo d’estate
proiezione del film di Pierfrancesco Diliberto
in arte Pif
venerdì 18 maggio
ore 09.30
PASSEGGIATA TRA LE ROSE
con Vladimir Vremec, progettista del roseto
di San Giovanni, Trieste
ore 11.00
LEZIONI UNIVERSITARIE
con Tullia Catalan, docente di Storia contemporanea
e Storia dell’ebraismo, Università di Trieste
Trieste, gli ebrei, la psicanalisi.
Un viaggio tra ‘800 e ‘900
Ore 15.15 e 17.15
ROSE BIMBI
Gioco delle Emozioni: gesto colore
In ogni appuntamento un modo diverso
di mettere in gioco colore e gesto
Ore 15.30
PASSEGGIATA TRA LE ROSE
con Vladimir Vremec, progettista del roseto
di San Giovanni, Trieste
ore 17.30
ROSE
con Sylwia Burnicka–Kalischewski, musicologa
Giulio Perotti, grande tenore triestino
del XIX secolo
Ore 18.00
ROSE LIBRI
Restare umani al tempo dei migranti
Fabiana Martini, giornalista
conversa con Giusy Nicolini, già sindaca di Lampedusa, Fabio Spitaleri, docente di Diritto dell’Unione europea all’Università di Trieste
e Nicolò Giraldi, giornalista in cammino
ore 19.15
ROSE VINI
Malvasia Chioma integrale 2017
con Federica Magrini e Lorenzo Mocchiutti
Vignai da Duline
ROSE MUSICA
Claudio Cojaniz (piano solo)
Atmosfere d’Africa, Madre musicale
venerdì 25 maggio
ore 09.30
VISITA GUIDATA ALLA MOSTRA
Leros: Il mio viaggio
La testimonianza di Antonella Pizzamiglio
dal Manicomio Leros
ore 11.00
LEZIONI UNIVERSITARIE
con Mitja Gialuz, docente di Diritto processuale penale Università di Trieste
Il superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari
tra spinte riformiste e resistenze
Ore 15.15 e 17.15
ROSE BIMBI
Gioco delle Emozioni: gesto colore
In ogni appuntamento un modo diverso
di mettere in gioco colore e gesto
Ore 15.30
VISITA GUIDATA ALLA MOSTRA
Leros: Il mio viaggio
La testimonianza di Antonella Pizzamiglio
dal Manicomio Leros
17.30
ROSE
con Franco Rotelli, psichiatra
Dove affondano le radici le rose del parco
Ore 18.00
ROSE LIBRI
All’ombra dei ciliegi giapponesi crescono le rose
All’origine di questa nostra storia: Gorizia 1961
Carlo Muscatello, giornalista
conversa con Peppe Dell’Acqua, psichiatra,
Sergio Keller, filosofo, Marta Di Bella
e Massimo Cannarella, studenti all’Università di Trieste
Ore 19.15
ROSE VINI
Franciacorta Brut
Clarabella
Ore 21.00
ROSE MUSICA – Teatro “Franco e Franca Basaglia”
Patrizio Fariselli ft. Maurizio Camardi
(pianoforte – sax)
Le musiche degli AREA con uno dei suoi fondatori
e altri mondi
Comunicato Stampa