Alle 21.00 ha inizio il concerto di jazz sperimentale del duo Andrea Centazzo-Elisabeth Harnik , rispettivamente percussioni e piano.
In oltre 30 anni di carriera artistica come compositore (oltre che come regista, direttore d’orchestra e virtuoso delle percussioni), Andrea Centazzo ha realizzato più di 1500 concerti in Europa, Asia e Stati Uniti, e ha partecipato a numerose trasmissioni radiofoniche e televisive in tutto il mondo. Ha registrato oltre 170 dischi (tra lp e cd), pubblicato 350 composizioni per la casa editrice Warner Chappell e 8 libri di argomento musicale.
Questi numeri suggeriscono l’ampiezza della sua attività artistica, che è affiancata da un’abilità espressiva estesa ai generi musicali e ai caratteri interpretativi più distanti: dal sublime all’appassionato, dalla lirica alla musica sinfonica, fino alle esecuzioni per percussioni sole.
Elisabeth Harnik è una componitrice e suona il piano e l’organo liturgico. Nata a Graz nel 1970, ha inizialmente studiato pianoforte classico, in seguito dedicandosi all’approfondimento della composizione con Beat Furrer presso l’Università delle Arti di Graz. Le sue attività compositive portano a commissioni e spettacoli delle sue opere in patria e all’estero. Come musicista d’improvvisazione, è stata ascoltata da solista e in ensemble con importanti rappresentanti del jazz contemporaneo in tutto il mondo dal 1996. Ad esempio, è una assidua collaboratrice del sassofonista statunitense Ken Vandermark o della contrabbassista francese Joëlle Léandre. Oltre alle sue numerose formazioni di duo, trio e quartetto, lei coltiva un’amicizia musicale di vecchia data con la scena libera di Chicago, o con la violinista inglese Alison Blunt. Si esibisce regolarmente in festival nazionali e internazionali ed è in tournée in Europa, Nord America, Brasile, Nuova Zelanda e Australia.
comunicato stampa