È ormai a metà percorso la IX edizione della rassegna culturale Rose Libri Musica e Vino, curata da Patrizia Rigoni e promossa dalla cooperativa sociale Agricola Monte San Pantaleone e dall’Università degli Studi di Trieste, che venerdì 17 maggio si concentra sul verde. E quale posto migliore per farlo se non un bellissimo roseto di oltre seimila rose?
La giornata comincerà anche questa volta la mattina alle ore 10 con una passeggiata all’ex Sanatorio Santorio, oggi sede della SISSA, la prestigiosa Scuola Superiore di Studi Superiori Avanzati. Ad attendere i visitatori in via Bonomea 265 Stefano Ruffo, direttore della Scuola.
La mattinata proseguirà a San Giovanni alle ore 11 con una lezione universitaria tenuta dal prof. Andrea Crismani, docente di Diritto Amministrativo, che nel roseto trasformato in Aula Magna intratterrà studenti e pubblico sul tema “Il vino patrimonio culturale nazionale. Considerazioni sulla Legge 238/2016 sulla coltivazione della vite, produzione e commercio del vino”.
Alle ore 15.30 un’altra passeggiata, questa volta naturalistica, al Monte Valerio, sotto la guida esperta di Pierluigi Nimis, docente di Botanica sistematica all’Università di Trieste. Il ritrovo è fissato al Castelletto (imboccare via Giorgieri da via Valerio, seguendo l’indicazione “sentiero naturalistico”).
Nel pomeriggio seguiranno due appuntamenti ormai consolidati: un laboratorio dedicato ai bambini (Finestre sul roseto: collage per un paesaggio a cura di MiniMu) e una conversazione dedicata agli appassionati di rose (Il vino visto da un appassionato di rose, con Valter Filiputti, winemaker e winemanager, autore di libri sull’enogastronomia).
Alle ore 18 l’appuntamento clou della giornata: in roseto Gianfranco Pellegrino, docente di Filosofia politica all’Università LUISS di Roma, dialogherà con Pierluigi Nimis, docente di Botanica sistematica all’Università di Trieste, su “Etica e politica delle piante”. In questo libro, edito da DeriveApprodi di Roma, l’autore — sulla scorta di recenti indagini scientifiche che hanno dimostrato che le piante hanno forme di attività, intelligenza, percezione e comunicazione — lancia una provocazione e invita a osservare il mondo vegetale per cambiare la politica.
I vini in degustazione al momento dell’aperitivo (ore 19) — un Morus Alba del 2016, un Morus Nigra del 2015 e un La Duline Friulano del 2017 — sono prodotti da Federica Magrini e Lorenzo Mocchiutti, vignaioli in Villanova del Judrio (Udine), che racconteranno la loro esperienza di contadini dell’ecologia sociale stimolati dalla giornalista Simonetta Lorigliola.
Concluderà la serata la Quinta Suite di Bach con notazione originale – scordatura (inizio alle ore 19.30) eseguita alla viola da Sara Zoto in collaborazione con il Conservatorio Tartini.
Anche questa settimana un programma ricchissimo tutto all’insegna della leggerezza, ma non della superficialità; tutto ad ingresso libero (tranne il laboratorio per bambini al costo di 10 euro, se è la prima partecipazione, di 8 se è successiva).
In caso di maltempo gli incontri si svolgeranno nella Sala A del Centro di formazione aziendale ASUITs adiacente al roseto.
Maggiori info e dettagli su www.agricolamontepanta.com