“Il sogno e la conoscenza”
FESTA DELLA POESIA E DELLA LETTERATURA 2019
La poesia come mito e il mito nella poesia sono due elementi centrali nella produzione di Gabriella Cinti, poetessa e studiosa marchigiana specializzata in poesia greca antica. In “Sognare il mito”, incontro a lei dedicato nell’ambito della Festa della Poesia e della Letteratura (giovedì 28 marzo alle 17 in Sala Giubileo di via Mazzini 3, Trieste), Gabriella Cinti proporrà una lettura drammaturgica di testi della sua produzione poetica, prevalentemente edita o in corso di pubblicazione, alternata all’interpretazione di alcuni frammenti dei lirici greci, in particolare di Saffo. Le letture saranno inserite in una sorta di cornice affabulatoria, in cui l’autrice evidenzierà i centri ispirativi della propria poesia e la centralità del momento performativo, esaltandone la vocalità, nucleo portante della poesia antica così come della sua produzione. Nei suoi tre libri editi di poesia – “Suite per la parola” (Péquod editore, 2009), “Euridice è Orfeo” (Achille e la Tartaruga, 2016) e “Madre del respiro” – la poesia come mito e il mito nella poesia sono elementi portanti, che s’intrecciano in un dialogo chiaroscurale all’ombra di una figura centrale, il Divino femminile archetipico, vissuto anche in una personale leggendarietà. “Nei miei versi si può leggere una disposizione dellʼesistente, mio e del mondo, sotto lʼegida del mito – spiega Cinti -. Il mito come dimensione archetipica in cui collocare eventi ed emozioni, fatti e destini; come riconoscimento di un luogo universale, una patria ancestrale a cui appartengo; come punto di vista con cui guardare alle cose del mondo nel suo cangiante evolversi, cogliendo delle forme originarie che tuttavia sono anch’esse mutevoli, con un’attenzione particolare alla dimensione femminile e al sogno, come epifania dell’arcano, cui tentare di dar voce in poesia”. L’incontro, a ingresso libero, sarà preceduto in mattinata dall’avvio del consueto workshop di traduzione poetica “S-tradurre”, che si terrà al Dipartimento di Scienze giuridiche, del linguaggio, dell’interpretazione e della traduzione (via Filzi, 14) ed è quest’anno dedicato al tema “Attraversare il sogno”. Nel primo giorno di seminario, che continuerà poi il 29 marzo, interverranno Giancarlo Micheli, Chiara Catalano, Elena Giacomin, Mark Veznaver e Alan Bojórquez Mendoza (Messico).
Comunicato stampa