Il Concerto dal suggestivo titolo “I fiori di ciliegio” che la Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste ha programmato venerdì 29 marzo (alle ore 20.30), è dedicato alla primavera e a due grandi compositori tedeschi dell’ottocento, Mendelssohn e Wagner, legati da un rapporto controverso e tuttavia, almeno per quanto riguarda le opere giovanili di Wagner, imprescindibile. Il concerto è pure occasione per presentare giovani artisti sul palcoscenico del Verdi: violino solista Yuta Kobayashi, il Maestro Roberto Gianola direttore dell’Orchestra del Teatro.
In programma l’Ouverture dall’Opera Rienzi di Richard Wagner – composizione di rara esecuzione a Trieste, che precede due celebri opere di Felix Mendelssohn Bartholdy, il Concerto in Mi Min. per violino e orchestra, Op. 64 e la Quarta Sinfonia in La Magg. Op. 90 Italienische,
Il Maestro Roberto Gianola – che ha diretto la Lucia di Lammermoor con il Teatro Verdi di Trieste in Giappone e che fino a maggio condurrà anche il Bastiano e Bastiana per la rassegna “da 0 a 100 (e+) – è considerato uno dei più giovani e interessanti Direttori di nuova generazione: nel 2009, a soli 34 anni, ha debuttato alla prestigiosa Carnegie Hall di New York, attualmente è Direttore Stabile presso il Teatro dell’Opera di Istanbul. Ha già diretto oltre 50 orchestre in tutto il mondo. Specializzato nell’opera lirica ha ottenuto grande successo ne La traviata da lui diretta al Seul Arts Center, con Mariella Devia, e nel Nabucco all’Opera di Pechino, con Placido Domingo. È stato Assistente del Maestro Chung nel Requiem di Verdi all’Arena di Verona. Ha diretto con grande successo al Lincoln Center di New York. Nel 2014 ha debuttato nella stagione lirica dell’Arena di Verona, dirigendo La vedova allegra. Nel marzo 2015 è stato premiato con il Grand Prix dell’Opera (Categoria Direttori d’Orchestra) al Teatro Regio di Parma. Nello stesso anno ha debuttato con successo al Lirico di Cagliari con Carmen e Tosca. Tra gli impegni recenti: Il barbiere di Siviglia all’Opera di Hong Kong, Nabucco al Teatro di Basilea, Falstaff all’Opera di Istanbul. Ha inciso per Stradivarius con l’Orchestra “I Pomeriggi Musicali” di Milano e per la rivista “Amadeus” con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo.
Yuta Kobayashi, nato in Giappone nel 1989, si è formato a Tokyo alla Toho University of Music e in Austria, alla Vienna National Music University. Si è esibito come Violino solista in occasione di importanti concerti a Bratislava, Vienna, Monaco di Baviera e al Miyazaki International Festival in Giappone.
Concerto di primavera “I fiori di ciliegio”
Venerdì 29 marzo 2019 ore 20.30
Direttore Roberto Gianola
Violino solista Yuta Kobayashi
Orchestra della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste
Programma
Richard Wagner
Ouverture dall’opera Rienzi
Felix Mendelssohn – Bartholdy
Concerto in mi min. per violino e orchestra, op. 64
Quarta Sinfonia in la magg. op. 90 Italienische
Comunicato stampa