Sabato 16 marzo alle 20.45 al Teatro della Corte di Osoppo
PER LA STAGIONE DI ANA-THEMA
ARRIVANO I “LAMPI” DI GIULIO CASALE
Il poliedrico attore, scrittore e cantante Giulio Casale, sul palco con Giusy Barone e Alberto Basaluzzo, si cimenta stavolta con un mostro sacro come Anton Cechov in uno spettacolo divertente e coinvolgente
Scrittore, cantante e attore. Sarà Giulio Casale il prossimo ospite di Anà-Thema Teatro, la cui stagione del Teatro della Corte di Osoppo proseguirà, sabato 16 marzo alle 20.45, con la Compagnia Teatrale Stregatti e Giulio Casale a cimentarsi con un mostro sacro quale Anton Cechov nello spettacolo “Lampi”.
Il protagonista si cimenterà infatti con il Teatro classico, portando in scena quattro atti unici del drammaturgo russo: con la sua grande sensibilità attoriale e musicale, accompagnato sul palco da Giusy Barone e Alberto Basaluzzo, il poliedrico artista trevigiano darà vita a uno spettacolo divertente e coinvolgente con musica dal vivo a intervallare le scene recitate e travestimenti, creando un ritmo da lasciare senza fiato.
I quattro atti unici cecoviani, “La domanda di matrimonio”, “I danni del tabacco”, “L’orso”, “Tragico controvoglia”, sono uniti da un fil rouge rappresentato da un peccato capitale dell’uomo, l’ira, che come una fiamma, una scintilla, un lampo – appunto – fa precipitare gli eventi in liti, infiammando gli animi. In tutto lo spettacolo sono racchiuse le tematiche principali della letteratura e della drammaturgia dell’autore, ovvero la relazione fra i due sessi, il senso di solitudine e di perdita che sembra accompagnare tutte le esistenze, quella vena d’inspiegabile irrazionalità che sembra guidare le scelte di ognuno di noi. I testi del drammaturgo russo sono un concentrato di comicità e di frustrazione.
Quello firmato alla regia da Gianluca Ghnò, è uno spettacolo senza filtri e sotterfugi, dove i tre attori si divertono e divertono il pubblico senza pause, entrando e uscendo letteralmente dai panni dei propri personaggi. Il ritmo è incalzante per sottolineare la comicità e l’ironia assai contemporanea dei dialoghi. Le canzoni suonate ed interpretate dal vivo dagli attori stessi evocano una atmosfera diversa per ogni atto. Le scene sono a cura di Rea Studio d’Arte, i costumi della Sartoria Gang Green e il disegno di luci è realizzato da Onstage.
Per consentire al sempre folto pubblico che accorre ad Osoppo di assicurarsi il proprio posto, Anà-Thema consigliata la prenotazione, telefonando allo 04321740499 o al 3453146797, o inviando una email all’indirizzo info@anathemateatro.com.
comunicato stampa