“Appuntamento a Chinguetti”, il nuovo romanzo di Cristina Cristofoli, verrà presentato venerdì 15 marzo, alle 18.30, all’auditorium comunale di Ronchi dei Legionari. La serata è inserita nella quinta edizione di “Primavera in arte”, la rassegna promossa dall’amministrazione comunale e dalla biblioteca Sandro Pertini con il sostegno della Fondazione Cassa di risparmio di Gorizia. L’autrice, nell’occasione, dialogherà con il giornalista Luca Perrino. I protagonisti del libro scelgono di affrontare il deserto per sedare le proprie paure e rimettersi in gioco dopo un trauma inaspettato che li colpisce proprio durante un viaggio e li costringe a fare i conti con problemi personali irrisolti di vecchia data, ostinatamente nascosti nel profondo di sé. Ad aspettarli, nel cuore del Sahara, c’è la città di Chinguetti, un tempo luogo di incontro di scienziati, uomini di fede e filosofi che, ancora oggi, custodisce le leggendarie “biblioteche del deserto”: un vero e proprio patrimonio di carta, costituito da libri e manoscritti di inestimabile valore. Quello di Cristina Cristofoli, che ha alle spalle più di 100 nazioni visitate, è un romanzo avventuroso che parla, ovviamente, di viaggi (e di uno in particolare, quello che l’ha portata a Chinguetti, una delle più antiche e fascinose città dell’Africa occidentale) ma anche di complicati equilibri di coppia, di tormentati legami con la famiglia di origine, del significato della “relatività” del tempo, dell’inesorabilità del destino ed anche del senso della vita.
CHI E’ CRISTINA CRISTOFOLI
Instancabile viaggiatrice, al raggiungimento dell’ambita soglia di cento Paesi visitati, ha esordito nel ruolo di narratrice con il libro “Cartoline dal mondo. Insolite avventure nei cinque continenti”. Laureata in “Scienze Internazionali e Diplomatiche” e con un PHD (dottorato di ricerca internazionale) in “Studi audiovisivi: cinema, musica e comunicazione”, ha lavorato per diversi enti ed imprese della sua terra di origine, il Friuli Venezia Giulia, occupandosi con passione sia di temi inerenti l’economia internazionale che di progetti culturali.
comunicato stampa