Il testo inedito di Furio Bordon racconta con leggerezza e ironia Un momento difficile
Massimo Dapporto e Ariella Reggio in scena al Teatro Bon
Il momento difficile è quello che precede la scomparsa della madre del protagonista
COLUGNA DI TAVAGNACCO – TEATRO LUIGI BON
lunedì 11 marzo – ore 20.45

Lunedì 11 marzo alle 20.45 è in programma l’ultimo appuntamento dedicato alla prosa di Smartheater, la rassegna del Teatro Luigi Bon di Colugna. Il cartellone prosa, promosso dalla Fondazione Bon e dall’ERT, chiude il 2018/2019 con un testo inedito di Furio Bordon interpretato da due attori molto amati dal pubblico regionale. Massimo Dapporto e Ariella Reggio sono i protagonisti di Un momento difficile, pièce diretta da Giovanni Anfuso e il cui cast è completato da Debora Bernardi e Francesco Foti. Lo spettacolo aveva debuttato nel Circuito ERT a Palmanova lo scorso 12 febbraio.
Un momento difficile di Furio Bordon – autore, tra gli altri, del capolavoro Le ultime lune che debuttò poco più di vent’anni fa con l’interpretazione di Marcello Mastroianni – racconta con “profonda leggerezza” e con tagliente ironia i difficili istanti che precedono la dipartita della madre del protagonista.
Proprio come un moderno Canto di Natale, ma senza né Natale né buone novelle, l’autore concede al protagonista, chiamato Tu, un’occasione, tramite questi spiriti del tempo. Ma questa occasione non servirà a Tu perché quando tutto è finito e giunge inesorabile l’addio ai nostri cari, rimane un senso di incompiuto, un bisogno di mettere a fuoco. Perché non si comprende mai abbastanza. E quando tutto finisce rimane solo un senso di vuoto per ciò che non si è detto o non si è fatto.
“Chissà per quale strano meccanismo si radica in ognuno di noi – spiega il regista – la certezza che i genitori siano eterni; e non si è mai sufficientemente preparati alla loro partenza. Il momento difficile del titolo è l’ultimo istante insieme, è il momento del confronto con un vuoto che riempirà per sempre ogni giornata; perché c’è un momento in cui ogni figlio, figlio più non è”.

Maggiori informazioni al sito www.ertfvg.it e chiamando la Fondazione Bon di Colugna (0432 543049).

comunicato stampa