Un piccolo gioiello della drammaturgia statunitense in scena nel Circuito ERT
A Codroipo e Grado Massimo De Francovich è Mister Green
Lo spettacolo è andato in scena in 46 Paesi ed è stato recitato in oltre 20 lingue
CODROIPO – TEATRO BENOIS-DE CECCO
venerdì 8 febbraio – ore 20.45
GRADO – AUDITORIUM BIAGIO MARIN
sabato 9 febbraio – ore 20.45
“I tre ruoli che un grande attore deve interpretare sono Re Lear, Willy Loman di Morte di un commesso viaggiatore e Mister Green”. Sono le parole del compianto Warren Mitchell, vincitore del Laurence Olivier Award, l’Oscar del Teatro inglese, nel 1979 e nel 2004. Mister Green (Visiting Mr. Green il titolo originale) è un testo del drammaturgo statunitense Jeff Baron che dal suo debutto vent’anni fa – il primo protagonista fu Eli Wallach, il “brutto” de Il Buono, il Brutto e il Cattivo di Sergio Leone – è stato allestito in 46 Paesi e recitato in 23 lingue. Dopo aver fatto una sola tappa nel Circuito ERT l’anno scorso, Mister Green ritorna in Friuli Venezia Giulia per altre due recite. Massimo De Francovich e Maximilian Nisi, interpreti della pièce diretta da Piergiorgio Piccoli, saranno venerdì 8 febbraio alle 20.45 al Teatro Benois-De Cecco di Codroipo e il giorno successivo, sabato 9 febbraio, alle 20.45 all’Auditorium Biagio Marin di Grado.
Mister Green, anziano proprietario di una lavanderia a New York, viene investito da un’automobile. Il conducente della vettura è Ross Gardiner, giovane impiegato in una multinazionale che, accusato di guida pericolosa, è condannato ad assistere Mister Green una volta alla settimana, per sei mesi. Green vive solo, in un appartamento al quarto piano senza ascensore e ha bisogno di aiuto per sbrigare le incombenze della vita quotidiana.
La commedia, scandita in scene con ritmo cinematografico, segue dall’inizio queste visite settimanali. Dall’iniziale diffidenza e conflittualità reciproca, il rapporto fra i personaggi cresce e i due imparano a conoscersi, diventando indispensabili l’uno all’altro.
Il testo vive del dialogo, insieme comico e commovente, fra due generazioni lontanissime. La commedia invita a riflettere, sempre con ironia, sull’incapacità di accettare ciò che non comprendiamo e di accostarsi agli altri con semplice e genuina umanità.
Massimo De Francovich ha esordito nel 1957 con Vittorio Gassman per poi lavorare con i più importanti registi italiani: da Zeffirelli a Chiti, passando per Ronconi, Missiroli, Griffi, affrontando sia testi classici sia testi contemporanei come, ad esempio, questo Mister Green o Lehman Trilogy di Stefano Massini, portato in scena due stagioni fa. In carriera ha vinto, tra gli altri, il Premio Armando Curcio per il Teatro, il Premio Ubu come miglior attore, il Premio “Le Fenici” per il Teatro, l’Ennio Flaiano ed è stato protagonista anche del lungometraggio Premio Oscar La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino. Maximilian Nisi, già apprezzato a inizio stagione nel Circuito ERT in Un autunno di fuoco in coppia con Milena Vukotic, in campo teatrale è stato diretto, tra gli altri, da Strehler, Ronconi, Vassil’ev, Savary, Sequi, Scaparro, Terzopoulos. Nel 1995 gli viene assegnato il “Lauro Olimpico” dell’Accademia Olimpica di Vicenza e nel 1999 il premio Lorenzo il Magnifico dell’Accademia Internazionale Medicea di Firenze. In campo cine-televisivo ha lavorato, tra gli altri, con Brandauer, Argento, Maselli, Magni e Sollima.
Maggiori informazioni al sito www.ertfvg.it e chiamando il Teatro Benois-De Cecco (0432 908467) e la Biblioteca Falco Marin di Grado (0431 82630).
comunicato stampa