Dal 7 al 9 marzo 2019 nel centro storico cittadino
UDINE OSPITA LA DECIMA EDIZIONE DEL CONCORSO MONDIALE DEL SAUVIGNON
Nel capoluogo friulano arriveranno un centinaio di degustatori, giornalisti, esperti e critici di 10 nazionalità diverse pronti a valutare i vini presentati e provenienti da circa 20 Paesi di tutto il mondo
Le iscrizioni al concorso, organizzato da Vinopres in collaborazione con Regione, Ersa, Comune e i Consorzi delle Doc, saranno aperte ancora fino all’8 febbraio

Sarà Udine ad ospitare la decima edizione del Concorso Mondiale del Sauvignon. Dal 7 al 9 marzo prossimi, infatti, il capoluogo friulano farà da palcoscenico alla prestigiosa competizione che vedrà arrivare in città un centinaio tra degustatori, giornalisti, esperti e critici provenienti da tutto il mondo.
Al centro delle degustazioni sarà il Sauvignon bianco, vino che negli ultimi anni ha suscitato un forte interesse sui mercati internazionali. Reso popolare dai produttori del Nuovo Mondo, in particolare la Nuova Zelanda, questo vitigno si è imposto come un vero riferimento in quanto a freschezza, eleganza, armonia gastronomica. Il Sauvignon, grazie alle sue eccezionali qualità aromatiche, è uno dei vitigni più apprezzati dai consumatori di tutto il mondo. Da questa constatazione è nata l’idea di un concorso mondiale aperto a tutte le regioni di produzione dei due emisferi.
E quale regione, se non il Friuli, da sempre terra di grandi vini, poteva ospitare l’edizione che festeggia i dieci anni di una manifestazione organizzata dall’agenzia belga Vinopres e che si avvale della collaborazione della Regione, dell’Ersa, del Comune di Udine e dei Consorzi delle Doc? In regione, i vitigni bianchi ricoprono oltre l’80 % della superficie del vigneto friulano e il Sauvignon bianco è al quinto posto tra i vitigni bianchi più coltivati, dietro al Pinot grigio, Glera (Prosecco) e Friulano. Il Friuli Venezia Giulia fa parte di quelle regioni al mondo, come il Centre-Val de Loire con Sancerre e Pouilly Fumé, la Nuova Zelanda, il Sud Africa e anche la Stiria, in cui il Sauvignon bianco produce vini di eccellente qualità. A confronto con le altre aree viticole del mondo, il clima del Friuli Venezia Giulia si inquadra in una posizione intermedia tra le situazioni più fredde, definite “Cool Climates”, tipiche del Nord Europa (Valle del Reno e Champagne) e le più calde dell’Australia e delle regioni più a sud del Portogallo e della California.
Soddisfazione per essere riusciti a portare in regione una seconda volta, la prima nel 2015, il Concorso, è l’assessore regionale alle Risorse agroalimentari, forestali e ittiche, Stefano Zannier. «È significativo – dichiara – che dopo l’edizione del 2015, il Friuli Venezia Giulia abbia nuovamente l’onore di ospitare il concorso mondiale del sauvignon, segno del credito di cui la nostra Regione gode anche a livello internazionale. Una vetrina di tal livello – conclude – focalizzerà ancor di più l’attenzione sulla qualità dei nostri vini e sulla capacità dei nostri produttori».
Tornando al concorso, che per l’edizione udinese si avvale dell’organizzazione della Pregi, il 7 marzo (la partenza degli ospiti è prevista per il 10) arriveranno a Udine produttori, enologi, sommelier, distributori, giornalisti e purchasing advisor di diversa provenienza. Un centinaio in tutto di esperti di circa 10 nazionalità diverse che valuteranno, precisamente l’8 e il 9, i vini presentati al concorso e provenienti da 20 Paesi di tutto il mondo. Durante le degustazioni, che si terranno nelle suggestive cornici offerte da palazzo D’Aronco e dalla Loggia del Lionello, i vini saranno divisi in serie omogenee organizzate in base a criteri quali la categoria, l’origine, le proporzioni dell’assemblaggio e il prezzo di vendita. Per valorizzare al meglio i produttori premiati, i risultati saranno proclamati al salone ProWein a Düsseldorf (Germania), lunedì 18 marzo. Nella tre giorni udinese, oltre alle degustazioni che si terranno in Comune, gli ospiti saranno accompagnati in visite guidate a tema alla scoperta dei prodotti DOP, IGP, PAT della regione Friuli Venezia Giulia.
«Siamo onorati – commenta il sindaco di Udine, Pietro Fontanini – di poter ospitare nel cuore della nostra città, che rappresenta anche il cuore dell’intero Friuli, questa importante manifestazione. Un evento di respiro internazionale che potrà svolgersi in una delle più suggestive cornici cittadine come la Loggia del Lionello». Gli fa eco l’assessore comunale alle Attività Produttive, Turismo e Grandi eventi, Maurizio Franz. «Questo – tiene a sottolineare – è uno dei grandi eventi che abbiamo voluto ospitare e che proponiamo alla città. Siamo orgogliosi, dunque, che Udine diventi ancora una volta la vetrina delle eccellenze di queste terre perché siamo convinti possano rappresentare un importante e sicuro traino anche per il settore turistico».
Intanto, manca ancora poco tempo per potersi iscrivere al concorso, dato che il termine ultimo per partecipare scade l’8 febbraio. La competizione è aperta, senza distinzioni, a tutti i vini ottenuti prevalentemente (min. 51%) dai vitigni Sauvignon e/o Sauvignon grigio, qualunque sia il produttore, l’origine o la categoria. Dal 2017 una nuova categoria offre ai vini frizzanti prodotti con il Sauvignon la possibilità di partecipare.

Per informazioni sulle iscrizioni è possibile scrivere a sauvignon@vinopres.com.

comunicato stampa