Prosegue l’impegno del Piccolo Teatro Città di Sacile per la didattica teatrale, tenendo fede agli scopi dello Statuto dell’Associazione, che nel 2019 compie i suoi 50 anni, ovvero quelli di diffondere a tutti i livelli “l’amore e la conoscenza per il teatro”.
Primo evento presentato con successo sabato scorso sul palcoscenico del Ruffo a Sacile, quello con il teatro di Goldoni, grazie alla rappresentazione in matinée per gli Istituti superiori di Sacile della commedia “La famiglia dell’Antiquario”, nel nuovo riallestimento applaudito anche dal pubblico serale della stagione di “Scenario”.
Richiesto specificamente da alcuni docenti e volentieri riproposto proprio nel teatro che lo vide debuttare nel 2014, lo spettacolo è particolarmente interessante proprio perché testimonia il delicato momento di passaggio dalla tradizione delle maschere e della Commedia dell’Arte al nuovo teatro borghese, che Goldoni con fatica impose come capocomico ai suoi attori ed al pubblico veneziano, non senza scatenare le polemiche dei suoi contemporanei, come il Conte Carlo Gozzi.
Ma gli appuntamenti del Piccolo Teatro con le scuole del territorio non si fermano qui; prosegue infatti con gli ultimi eventi in calendario, proprio in questo primo scorcio del 2019, il progetto dedicato alla divulgazione intorno ai temi della Belle Époque e della Grande Guerra, con le lezioni-spettacolo programmate in alcuni Istituti superiori grazie alla collaborazione della ricercatrice Camilla Peruch, esperta di didattica della Prima Guerra Mondiale. Nella forma di una conferenza che propone alcuni temi importanti, come quelli della propaganda legata soprattutto al ruolo delle donne negli anni del conflitto e quello delle vite reali dei soldati sui due fronti, attraverso ricerche e testimonianze sul campo, aprono una finestra concreta ed appassionante sulla storia, che viene poi accompagnata da un punto di vista letterario, grazie alla lettura interpretata dagli attori della Compagnia, di alcune pagine dai racconti della scrittrice, sacilese di adozione, Syria Poletti, ambientati proprio a Sacile nel primo dopoguerra.
Dopo le mattinate al don Bosco di Pordenone e all’Istituto Marchesini di Sacile, il progetto sarà presentato all’IPSIA Della Valentina a Sacile sabato 26 gennaio e quindi sabato 2 marzo all’IPSIA Carniello di Brugnera, grazie al sostegno dell’Amministrazione comunale di Sacile, della Regione Friuli Venezia Giulia e della Fondazione Friuli.

Per informazioni sull’attività del Piccolo Teatro:
www.piccoloteatro-sacile.org

Comunicato Stampa