Il 24 dicembre, alle 13.29, Radio Rai 1 FVG, il programma Talentopoli – di e con Marco Maria Tosolini e diretto da Assunta Cannatà – ci presenterà Celebrating Life, il nuovo cd di Emanuela Battigelli, il primo inciso con l’arpa celtica.
Uscito per l’etichetta Artesuono ad ottobre di quest’anno, è certamente il periodo migliore per far ascoltare un progetto che segue “il fil rouge della musica e della spiritualità in connessione con la celebrazione della vita in diverse tradizioni”. Nel disco musiche di Seikilos, Lou Harrison, tradizionali ebraiche, Alfonso el Sabio, tradizionali natalizie, gallesi ed irlandesi, della stessa Emanuela Battigelli e di Magnar Åm, celebre compositore contemporaneo norvegese, che ha commentato con queste parole l’incisione della sua Shepherd Song (Mongolian Folk Song): “Esegui la Shepherd Song come avrei potuto solo sognare! Ti soffermi così bene su alcuni momenti proprio come voglio che sia fatto! E grazie per il tuo bel pezzo!”.
Una scelta, quella di Emanuela, precisa che sottolinea ancora una volta l’alta tecnica, la professionalità e la sincera bravura di un’artista delle nostre terre. Nel disco ben ventinove brani, spesso molto brevi (anche sotto il minuto), che sono veramente un inno alla vita! Al contrario di quel che si possa poi pensare per un progetto di arpa in solo, tutti risultano interessantissimi e coinvolgenti, dimostrando pure le grandi dinamiche e sonorità che si possono ottenere da uno strumento semplice come l’arpa celtica. Inutile sottolineare che il brano più interessante fra tutti è proprio quello a firma dell’autrice Battigelli, ovvero “Zerogravità”.
Emanuela Battigelli è conosciuta per il suo interesse nel campo della musica contemporanea e la capacità di creare programmi accattivanti e unici nel loro genere, ponendo l’arpa e la musica d’oggi in una luce moderna, profonda e comprensibile.
La sua carriera solistica e cameristica l’ha portata a suonare in prestigiose rassegne, e fra le sue diverse esibizioni è stata protagonista di trasmissioni televisive e radiofoniche per la RAI, RTV Slovenija, TV Koper-Capodistria, RSI, Radiotelevisione israeliana ed Arte. Ha avuto il privilegio di collaborare come arpista di alcune fra le più importanti orchestre a livello mondiale quali Berliner Philharmoniker, London Philharmonia ed Orchestra del Teatro alla Scala, sotto la direzione di Maestri come Daniel Barenboim, Simon Rattle e Kirill Petrenko.
I prossimi impegni per il 2019 prevedono la prima esecuzione italiana delle Gstaad Variationen di Ivan Fedele per l’Accademia Filarmonica Romana ed un recital per arpa ed elettronica alla Biennale Musica di Venezia.
Per chi dovesse perdersi il programma e per tutti gli interessati (vi assicuro, non perdetevelo) potete ordinare una copia del cd attraverso il sito di Emanuela ed è disponibile anche su iTunes .
Ne rimarrete affascinati!
Buone festività
Luca A. d’Agostino © instArt