Il Sogno Del Marinaio

GRUPPO AREA DI RICERCA DOBIALAB
ALLA XV EDIZIONE DI LIVE MUSICHE DI SCONFINE LA TAPPA DEL TOUR INTERNAZIONALE DEL TRIO AVANT ROCK IL SOGNO DEL MARINAIO E IL GARAGE NATISONE ROCK DEI PKRIVA NOCIVA

Domenica 26 maggio dalle 18 a Staranzano, nella sede di Dobialab, le esibizioni della terza giornata del Festival transfrontaliero tra sperimentazione e musica alternativa

Continuano gli appuntamenti della XV edizione di LIVE Musiche di Sconfine. Il Festival transfrontaliero organizzato dal Gruppo Area di Ricerca DobiaLab e che dà voce ai giovani artisti emergenti del Friuli Venezia Giulia e della vicina Slovenia. Dopo l’esibizione dei Kavasutra di Noca Gorica, del duo Sonica Parresia e degli Oltrebeats, i ragazzi seguiti dalla Coopertaiva Thiel che hanno fatto sentire le loro canzoni e le basi musicali composte durante il laboratorio di musica digitale con il formatore di Ableton Walter wattabass Sguzin, il 26 maggio arrivano nella sede di DobiaLab a Staranzano due band.

Pokriva Nociva

Si partirà quindi in via Vittorio Veneto 32 alle 18 con i Pokriva Nociva delle Valli del Natisone. La band è nata durante la pandemia nel salotto di Braidova Hiša a Stregna. A cantare sono tutti i membri tranne Davide Tomasetig che si dedica a suonare il basso. Assieme a lui si esibiranno quindi con le loro voci Anna Braida alla batteria, Matja Simoncig alla chitarra così come Zeno Tami che suonerà anche il synth e la tromba, Francesco Qualizza alla chitarra e al basso e Fernanda Pardini alle percussioni. Dopo un primo periodo dedicato a cover underground, i Pokriva hanno realizzato la loro prima canzone, Velika Magja, con cui hanno partecipato al XXXIV Senjam Beneške Piesmi, il festival della canzone beneciana e delle Valli Natisone, vincendo il premio della critica, del pubblico e dei giovani. La possibilità di registrare un album, offerta da questa vincita, ha spinto i Pokriva a proseguire nel progetto, realizzando canzoni che mescolano rock, blues, garage, noise, punk e reggae, in una continua ricerca di innovazione e semplicità. I testi delle canzoni sono strettamente legati alla vita e alle tradizioni delle Valli del Natisone, dove il gruppo vive, trattando sia temi difficili come l’abbandono, lo spopolamento, la solitudine, sia momenti di comunità, feste e tradizioni che rendono queste terre così magiche. Le lingue utilizzate sono prevalentemente il dialetto benedicano, lo sloveno con qualche intermezzo di italiano e inglese.

Si proseguirà la serata con il trio avant-rock Il Sogno Del Marinaio formato dal leggendario bassista Mike Watt, dallo sperimentalista italiano cult Stefano Pilia e dal batterista Paolo Mongardi. La sede di DobiaLab è una delle tappe del tour della band che sta promuovendo in Europa e negli Stati Uniti il suo terzo album uscito il 3 maggio 2024 su Improved Sequence. La band sta creando il proprio percorso, scalando nuove vette mentre piega il tradizionale formato rock. Dai groove nervosi, al jazz-skronk fuori dal comune, ai freakout post-punk, alle coltellate kosmische Hendrix e al funk furioso e spigoloso, il nuovo album de Il Sogno Del Marinaio respira letteralmente vita, ancorato ai tonfi bassi e alla tiritera di Watt, al modo di suonare feroce e celestiale di Pilia e al suono di Mongardi talento per ritmi insoliti ma costanti.

In vista di GO!2025, Gorizia e Nova Gorica Capitali della Cultura 2025, LIVE Musiche di Sconfine vuole favorire ulteriormente lo scambio fra due nazioni con concerti di band, dj set e laboratori che

attraverso il linguaggio universale della musica possono abbattere barriere e unire due culture vicine non solo geograficamente. La XV edizione si articola in sette appuntamenti tra maggio e luglio in provincia di Gorizia, di Udine e nella vicina Slovenia. Nei prossimi due mesi le esibizioni degli artisti si terranno a Nova Gorica, Gorizia, Tolmino e Sagrado lasciando lo spazio a diversi generi musicali, accompagnati in alcune occasioni da ulteriori proposte di intrattenimento quali arti visive, videoproiezioni e danza.

«Vogliamo promuovere con LIVE Musiche di Sconfine lo sviluppo della cooperazione transfrontaliera tra soggetti che operano sia nel settore delle politiche giovanili sia in quello artistico culturale dell’area percorsa dalla valle dell’Isonzo e nei territori adiacenti – dice il direttivo di DobiaLab . Per la XV edizione sono stati individuati giovani musicisti e artisti che operano nell’ambito della sperimentazione della musica contemporanea e dell’arte multimediale in Italia e all’estero. Con il nostro programma vogliamo attirare in particolare la fascia d’età dai 14 ai 35 anni cercando in ogni territorio del Festival di andare incontro ai loro gusti musicali, senza rinunciare però a uno spirito di sperimentazione e di rinnovamento della proposta musicale e culturale del territorio. Vogliamo diffondere la cultura dell’integrazione e dell’amicizia tra Nazioni promuovendo i talenti locali e l’interazione artistica e organizzativa tra giovani di diversi Paesi e lo vogliamo fare attraverso la musica, un linguaggio universale, in grado di abbattere le divisioni generazionali, culturali e sociali».

Il progetto di LIVE Musiche di Sconfine è nato nel 2009 dal Gruppo Area di Ricerca DobiaLab con l’idea di unire i giovani e la musica e promuovere scambi culturali con la vicina Slovenia e altre culture del mondo. LIVE è stato ideato con l’allora Provincia di Gorizia (assessorato alla cultura e politiche giovanili) e il forum Giovani della Provincia di Gorizia. Negli anni il continuo coordinamento tra il mondo associativo e il mondo istituzionale è stato quindi fondamentale per tutte le edizioni di LIVE Musiche di Sconfine. Anche quest’anno l’iniziativa ha ricevuto il sostegno di Giovani FVG, della Regione Friuli Venezia Giulia, della Fondazione Carigo e del Comune di Staranzano. Hanno inoltre contribuito alla creazione del programma della XV edizione Zveza Mink di Tolmin, Kud Morgan di Nova Gorica – Pretočnice e Hybrida di Tarcento – Free music impulse: tre realtà attive sul territorio transfrontaliero come DobiaLab da almeno dieci o più anni e con numerose collaborazioni reciproche già in atto.

Per maggiori informazioni sulle attività dell’associazione DobiaLab si può consultare il sito www.dobialab.net, le pagine social di Facebook e Instagram o scrivere una mail a in@dobialab.net.

Comunicato Stampa