Da venerdì 6 a domenica 8 dicembre a Udine “Futuro Passato” in scena con gli autori del panorama nazionale emergente e le letture dei loro testi
Da venerdì 6 a domenica 8 dicembre è in programma a Udine una full immersion nella drammaturgia contemporanea italiana, una tre giorni dedicata a “Futuro Passato”, il progetto nell’ambito di FESTIL_Festival estivo del Litorale 2024 che coniuga formazione, creazione e produzione e rivolto a drammaturghi/e Under 40, a cura di Associazione Culturale Tinaos e realizzato in collaborazione con CSS Teatro stabile di innovazione del FVG, con il contributo di MiC e Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, e con il sostegno di Fondazione Friuli e di Le Fondazioni Casali. Sono partner di Futuro Passato, inoltre: Comune di Udine, Sonar – Il digitale al servizio del teatro contemporaneo, Casa del Contemporaneo centro di produzione teatrale, Elsinor centro di produzione teatrale, Athena città della psicologia. Partner tecnico: B&B I personaggi Udine. Sponsor: Banca 360 FVG.
La vetrina di autori della scena nazionale emergente, quest’anno intitolata “Futuro Passato – memoria di un viandante”, e dedicata alla figura dell’intellettuale goriziano Carlo Michelstaedter e alla sua opera “La persuasione e la rettorica”, sarà introdotta venerdì 6 dicembre alle 18.00 da una Tavola Rotonda presso la Libreria Turistica Editrice Odòs (in Vicolo della Banca, 6), dal titolo “Nuovi deserti – tra greenwashing e persuasione”: ospite il Prof. Alfonso Amendola (professore associato di Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso l’Università degli Studi di Salerno), che dialogherà con Federico Bellini, drammaturgo e tutor di Futuro Passato, e gli autori finalisti del progetto Irene Petra Zani, Jonathan Lazzini e Teresa Vila.
Sabato 7 dicembre al Teatro S. Giorgio spazio alle letture sceniche a cura di Federico Bellini dei testi di Zani, Lazzini e Vila arrivati finalisti all’edizione 2024 del progetto. Jonathan Lazzini, Mirko Soldano, Aida Talliente leggeranno alle 19.00 “Qualcosa che inseguiamo con rabbia – Dittico su Carlo Michelstaedter” di Jonathan Lazzini, un viaggio tra lotta per il potere e la parola retorica come arma. Francesca Osso e Aida Talliente interpreteranno “Basta dire no” di Teresa Vila alle 20.30, sul cammino mai concluso di un’attrice siriana che non può andare in scena perché bloccata in Iraq. E infine alle 21.30 “Peitho” di Irene Petra Zani, il testo vincitore tra i tre finalisti, che sarà presentato in forma di lettura scenica dagli attori Federica Fracassi e Mirko Soldano, con la voce off di Jonathan Lazzini. «Si dice che il volto della Persuasione sia terribile, ma è davvero così? – si domanda l’autrice – È questo il tormento ininterrotto della mente di un ragazzo di 23 anni di Gorizia che scrive e pensa in greco, all’alba del 1900. Il ragazzo cerca di farne un ritratto che vada oltre la maschera degli insegnamenti ereditati. Così Peitho, Dea della Persuasione del pantheon greco, appena evocata si discolpa dalla guerra e dal capitalismo occidentale in un’apologia dove la Storia della violenza come principio che governa il Mondo s’intreccia con la storia del ragazzo friulano».
Domenica 8 dicembre ci sarà una serata dedicata a due tra i più apprezzati autori della scena nazionale, di cui saranno riproposte le letture sceniche dei testi: sempre al Teatro S. Giorgio, alle 19.00 “Per la vita” di Francesca Garolla a cura di Aida Talliente, parte di una trilogia che indaga il tema della libertà in tre modi diversi, e alle 20.15 “Petricore” di Fabio Pisano, lettura scenica a cura di Federico Bellini con gli attori Jonathan Lazzini, Francesca Osso e Mirko Soldano, in cui una banale richiesta si trasforma in un meccanismo da cui sarà difficilissimo tornare indietro.
Info e biglietti: https://www.tinaos.com/futuro-passato-2/
comunicato stampa