Il 17 febbraio 2024, alle 20.45
“Dopo la pioggia/Dopo de ploie”: al Palamostre ironia e commozione con Aida Talliente e Chiara Benedetti
Il Teatri Stabil Furlan ospiterà, nell’ambito del suo cartellone, la storia di due donne, due sorelle udinesi, una storia fatta di tenerezza, complicità, vicinanza e separazione

Una pièce intensa e delicata. Un racconto di vita, del trascorrere del tempo e, poi, della morte. Il Teatri Stabil Furlan ospiterà, al Palamostre di Udine, sabato 17 febbraio, alle 20.45, “Dopo la pioggia/Dopo de ploie”, di e con Aida Talliente e Chiara Benedetti. Acuta ironia e profonda emozione si alterneranno sul palcoscenico incorniciate dalle luci di Luigi Biondi, le fotografie di Danilo De Marco e gli elementi scenici a cura di Federica Rigon, con la direzione tecnica di Iacopo Candela. Una produzione a cura di ariaTeatro, in collaborazione con Fattore K.

“Dopo la pioggia/Dopo de ploie” è la storia di due donne, due sorelle udinesi, assidue frequentatrici del centro cittadino. Venderle passeggiare, a braccetto, dondolando una accanto all’altra, era consuetudine. Voltarsi a osservarle e sorridere affettuosamente, in un moto di curiosità e stupore, era la norma. Alla fine è rimasta soltanto una delle due a camminare in città. Ma si è trattato di poco, un giorno anche lei non si è più vista. Dal ricordo di quelle donne, è nata una drammaturgia che riflette sulla tenerezza, la complicità, la vicinanza e la separazione, nella consapevolezza che lo spazio del teatro offre l’opportunità di elaborare un pensiero sulla relazione, sulla vita e sulla morte. Il racconto inizia dalla fine, dalla morte di una delle due, in una casa (la loro), in una mattina di pioggia, il paesaggio emotivo del racconto. Da quell’istante, come in un sogno, si ritorna indietro nel tempo. «Quella delle due sorelle udinesi è solo un’immagine di partenza per raccontare un affetto, un amore fra due anime, che attraversano la vita insieme – ha raccontato Aida Talliente -. È quindi una storia quotidiana, fatta di cose piccole. Per me si è trattato di un’esigenza. Siamo partite da una cosa semplice, per andare a scavare, in forma poetica e delicata, in quello che è il percorso della vita, in questo caso di due donne. In un modo giocoso, senza parole, prendendo spunto dal cinema muto degli anni ’20, con questa storia si ride, si pensa, ci si commuove. È un piccolo viaggio senza parole, ma con delle azioni che dicono tanto», ha spiegato l’attrice reduce dalla messa in scena dello spettacolo in Trentino e a Roma e che dopo Udine porterà lo spettacolo a Napoli.

INFO E BIGLIETTI – Tutte le informazioni sugli spettacoli, i biglietti e gli abbonamenti sono sul sito www.teatristabilfurlan.it (info@teatristabilfurlan.it, 392 3273719). La biglietteria è al CSS Teatro Palamostre (da lunedì al sabato, dalle 17.30 alle 19.30. Info: 0432 50692; biglietteria@cssudine.it), oltre che nelle sedi degli spettacoli a partire da un’ora prima dell’inizio. Gli aggiornamenti e tutte le novità sono reperibili anche sulle pagine Facebook e Instagram del Teatri Stabil Furlan.

TEATRI STABIL FURLAN
Fondato nel 2019 su iniziativa del Comune di Udine, il Teatri Stabil Furlan è un’Associazione Culturale riconosciuta dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, che ha come soci fondatori il Comune di Udine, l’ARLeF – Agjenzie regjonâl pe lenghe furlane, la Società Filologica Friulana, la Fondazione Teatro Nuovo Giovanni da Udine, il CSS Teatro Stabile di innovazione del FVG, la Civica Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe, l’Istitût Ladin Furlan Pre Checo Placerean, e come scopo statutario l’attività di produzione e circuitazione di spettacoli teatrali professionali che valorizzino la lingua e la cultura friulane utilizzando la lingua friulana o di altre minoranze linguistiche e che abbiano caratteristiche di professionalità in tutte le loro componenti artistiche, tecniche ed organizzative.

comunicato stampa