“DIO È UNA SIGNORA DI MEZZA ETÀ” di e con Emanuela Grimalda
suoni e immagini Massimo Navone e Enza De Rose
disegno luci Bruno Guastini
regia e allestimento scenico Massimo Navone
illustrazione Giovanni Battistini
foto della locandina di Fabio Lovino
produzione La Contrada

Venerdì 6 dicembre 2024 ore 20.30
Teatro Orazio Bobbio Via del Ghirlandaio, 12 – Trieste

Preparatevi a ridere di gusto con “Dio è una signora di mezza età”, l’esilarante spettacolo comico di e con Emanuela Grimalda, qui diretta da Massimo Navone e prodotta dalla Contrada, in scena al Teatro Orazio Bobbio il 6 dicembre alle 20.30.

In un mondo impazzito “peggio della maionese”, dove destreggiarsi tra bollette e bisogno di eternità sembra impossibile, Emanuela Grimalda ci offre un manuale di sopravvivenza contemporanea. Attraverso una galleria di personaggi “matti e disperatissimi”, questo monologo a cinque personaggi ci porta a riflettere, con ironia e intelligenza, su noi stessi e sulla società di oggi. Cinque personaggi molto differenti: la donna che ha smesso di pensare e consiglia come si fa, la serial killer siciliana, una snob milanese che legge Vanity Fair, una ricca veneta che finisce in Paradiso e va alla ricerca dei centri commerciali, una signora che vuole diventare mamma a 84 anni.

E se Dio fosse una donna? Riuscirebbe a trovare un asilo nido? Sarebbe ubiqua e insicura allo stesso tempo? Un Dio che inciampa nei buchi neri ma sa preparare ottimi tiramisù? E soprattutto… cosa indosserebbe?

“Dio è una signora di mezza età” è uno spettacolo scritto dall’attrice Emanuela Grimalda, che da anni affianca a ruoli di successo al cinema e in televisione una personale ricerca di scrittura comica. Autrice di spettacoli come “Midolla e animelle”, “Il giorno è servito” e “Infinite o sfinite? Miracoli delle donne d’oggi” con Paola Minaccioni, Emanuela Grimalda torna a teatro con un monologo divertente e profondo, perfetto per chi ha voglia di ridere e riflettere.

Informazioni: 040.948471; contrada@contrada.www.contrada.it

La Contrada si avvale del sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, del Comune di Trieste, della Fondazione CRTrieste, Le Fondazioni Benefiche Alberto e Kathleen Casali ETS e nella realizzazione delle sue attività può contare sulla collaborazione, tra le altre, di istituzioni importanti come l’Ente Regionale Teatrale, la Coop Alleanza 3.0, l’Università degli studi di Trieste.

comunicato stampa