Il debutto mercoledì 1° marzo al Teatro Odeon di Latisana e, in replica, il 6 al Palamostre di Udine
“MESTIERI DELLA SCENA #2”, DEBUTTA LO SPETTACOLO FRUTTO DEL CONNUBIO TRA TEATRO E ARTIGIANATO
Si alza il sipario sul progetto che ha unito due mondi, quello artigiano produttivo e della creazione artistica. In scena, per la regia di Francesco Accomando, “Sogno, teatri abbandonati al tempo del Covid” tratto da “A Midsummer Night’s Dream” di Shakespeare
Hanno toccato con mano e conosciuto i “segreti” di scenografia, scenotecnica e macchinistica, ma anche costumi e sartoria, così come trucco e parrucco, disegno luci, impianti e apparecchiature di illuminotecnica. E, ancora, musiche di scena, effetti sonori, la gestione del pubblico, accoglienza e gestione delle emergenze, l’organizzazione, la comunicazione e la direzione e la fotografia di scena. In poche parole hanno imparato “come funziona il teatro” ed ora sono pronti a presentare al pubblico il proprio, originale, allestimento.
Si sta per alzare il sipario, mercoledì 1° marzo alle 19.30 al Teatro Odeon di Latisana, su “Sogno, teatri abbandonati al tempo del Covid”, lo spettacolo conclusivo di “Mestieri della Scena”, il progetto che ha saputo coniugare artigianato e creazione artistica grazie al Teatro Club Udine e realizzato con il sostegno della Regione e della Fondazione Friuli e in partenariato con Confartigianato Udine, l’Ert Fvg e la Fondazione Teatro Nuovo Giovanni da Udine.
Lo spettacolo, tratto da “A Midsummer Night’s Dream ” di William Shakespeare, vede la regia di Francesco Accomando, responsabile artistico dei progetti educativi di Teatro Club e la consulenza letteraria di Marisa Sestito. Sul palco Sonia Cossettini, Miriam Russo, Matteo Ciccioli, Maria Emilia De Giorgio Zerajic e Giulia Vagaggini. La scelta del noto testo shakespeariano è stata data dalla grande libertà creativa e interpretativa che offre, oltre a una suggestione legata al nostro tempo. Si parla, infatti, di un’epoca di discordia, anche in presenza di una “nube pestilenziale” che si conclude con il raggiungimento di una nuova armonia.
Anche un’occasione di lavoro «Con Mestieri della Scena – spiega la presidente di Teatro Club Udine, Alessandra Pergolese – abbiamo voluto rappresentare una sorta di tributo ai maestri artigiani che dietro le quinte costruiscono giorno per giorno, con passione e competenza, il successo del teatro. Un viaggio a 360 gradi nel mondo del teatro, che non solo ha permesso ai ragazzi di cogliere quella sinergia di competenze e maestrie, ma che per alcuni giovani ha rappresentato anche un’occasione di lavoro».
“Sogno”, dopo il debutto a Latisana, sarà in replica anche al Palamostre di Udine il 6 marzo. Per la data di Latisana la biglietteria aprirà un’ora prima dello spettacolo, mentre per quella udinese sono già attive le prevendite alla biglietteria del Teatro Palamostre. Per info: Teatro Club Udine cel 327 0010477, info@teatroclubudine.it.
comunicato stampa